Rally di Roma Capitale: Lukyanuk in testa, ma Basso in grande recupero!
Un loop mattutino molto combattuto nonostante l'annullamento della PS9
Non è certo iniziata nel migliore dei modi la seconda giornata del Rally di Roma, con l’ annullamento del nono tratto cronometrato (il più lungo della giornata con i suoi 28km) a causa della mancanza di bandiere agli intermedi.
Nonostante questo ci sono state due speciali molto combattute, che hanno visto l’inizio del duello per la vittoria tra il russo Alexsey Lukyanuk (Ford Fiesta R5) ed il nostro Giandomenico Basso (Skoda Fabia R5), con il pilota di Cavaso del Tomba in grande spolvero, con un gran tempo nella PS10 vincendo la speciale e rifilando 9.5 secondi al forte driver russo, portando il suo distacco a soli 6.3 secondi, salvo poi perderne uno sulla PS11, con un distacco dopo il loop mattutino di 7.5 secondi, presupponendo un finale al cardiopalma questo pomeriggio.
Dietro i due prim’attori, un sorprendente Gregorz Gryzb, che con la sua Skoda Fabia R5 occupa il podio provvisorio a 42 secondi da Lukuanuk, nonostante da qualche prova abbia il fiato sul collo dell’esperto 53enne Paolo Andreucci, primo del CIR, il quale a bordo della sua Peugeot 208 T16 R5 si trova a soli 5.9 secondi dal podio assoluto.
Ha perso qualche secondo, ma non la speranza del podio, il giovane tedesco Fabian Kreim, il quale a bordo della sua Skoda Fabia R5 curata da Skoda Auto Deutscheland al momento paga 52 secondi dalla vetta, ma solo dieci dalla terza posizione.
Il leader di campionato ERC, invece, Bruno Magalhaes, al momento occupa una comoda sesta posizione assoluta a bordo della sua Skoda Fabia R5, pronto ad approfittare degli errori degli equipaggi che lo precedono in classifica.
Nell’ ERC2, intanto, continua il dominio di Tibor Erdi (Mitsubishi Lancer Evo X), e nell’ ERC3/ERCJ Seks (Opel Adam R2 ufficiale) guida la classifica con 17 secondi di vantaggio sul nostro De Tommaso (Peugeot 208 R2), e ben 1’23 sul giovane driver svedese di Opel Motorsport Tom Kristensson (Opel Adam R2), dopo il ritiro del norvegese Furuseth (su vettura gemella) che occupava il gradino più basso del podio.
Ora la kermesse capitolina riprenderà con il loop pomeridiano, che prevede ancora la PS12 “Rocca di Cave 2” (28.60km), la PS13 “Monastero 2” (12.4km), la PS14 “Guarcino 2” (11.75km), per poi concludere la gara con la suggestiva spettacolo sul lungomare di Ostia con la PS15 Ostia – Super Special (650mt).
Insomma, con ancora 53km di speciali, la gara è ancora tutta da vivere, seguitela ovviamente qui su Rallyssimo, con la prova conclusiva che sarà in diretta FB sulla pagina del Campionato Italiano Rally alle ore 19:18.