Rally Roma Capitale: Gryazin in testa dopo la ss1, Scandola comanda nel Cir

E ufficialmente iniziato con la prima prova spettacolo il Rally Roma Capitale 2018. La prima ps denominata “Aci Roma Arena”, disputata con il consueto uno contro uno, ha visto i concorrenti del campionato europeo ed italiano competere per la prima volta in una classifica unica.

Sui suggestivi 1.80 km cronometrati inaugurali, il primo leader corrisponde al nome di Nikolay Gryazin. Dopo il miglior tempo nella Qualifying stage, il russo con licenza lettone si è ripetuto nella prima speciale del rally capitolino anche se, come facile immaginare, non sarà decisiva ai fini della classifica finale. Il giovane pilota ha comunque messo in mostra un immediato buon feeling con gli asfalti romani, portando la sua Skoda Fabia R5 davanti ad Alexey Lukyanuk. Il russo su Ford ha fermato il cronometro a 0″5 dal miglior tempo, davanti solamente di un decimo al sorpredente turco Avcioglu, che ha iniziato alla grande al volante della sua Fabia.

La supremazia Skoda è stata confermata anche da Grzyb, quarto ad 1″3 ed il tedesco Fabian Kreim, ottavo a a due secondi netti. In mezzo ai due piloti iscritti alla serie continentale hanno trovato spazio i primi piloti del Cir. Nella fattispecie Umberto Scandola ha messo a segno il quinto tempo assoluto, e primo nell’italiano, ad 1″4 da Gryazin. Dopo il recupero lampo, che lo ha portato anche a condividere l’abitacolo della sua 208 per la prima volta con Davif Castiglioni, Paolo Andreucci ha iniziato come meglio non poteva il suo Rally Roma Capitale. Il campione italiano in carica ha infatti piazzato il secondo tempo a quattro decimi da Scandola, e ad 1″8 dalla vetta assoluta.

Solamente un decimo più indietro troviamo un altro grande protagonista atteso alla vigilia: Giandomenico Basso. Alla sua prima apparizione con la Fabia R5 nel Cir, il veneto è partito molto bene in questa sua avventura, che lo vede al via occasionalmente di una gara dell’italiano 2018. Per quanto riguarda gli altri protagonisti tricolori, ottimo è stato l’esordio anche di Kevin Gilardoni che, al debutto con la Hyundai i20 R5, ha segnato il quarto tempo (e dodicesimo assoluto) ad 1″5 da Scandola. Chiude la top five un Andrea Crugnola non in grande spolvero come l’anno passato sulle prove capitoline. La sua classifica recita infatti due secondi netti dal veronese di Skoda, anche se ovviamente trarre bilanci dopo questa prova spettacolo è assai improprio.

Chi si attendeva uno start migliore è sicuramente Simone Campedelli. Afflitto da qualche problema di troppo al motore della sua Fiesta nello shakedown di ieri, il romagnolo ha proseguito il suo trend anche oggi, quando ha rotto il semiasse dopo poche inversioni. In questo modo l’alfiere Orange1 paga già 9″8 da Scandola.

Per lui ci sarà comunque tutto il tempo per rimediare, dato che la vera gara al Rally Roma Capitale inizerà domani, con sette prove speciali. Si partirà alle 09:54 con la “Pico-Greci” (19.46 km), la “Roccasecca-Colle San Magno” (13.93 km) e la “Santopadre-Arpino” (14.35 km). Dopo i due passaggi previsti per ciascuna di esse, la giornata si concluderà con la prova spettacolo “Pico Superstage” programmata alle 19:15.

Al link la classifica del Rally Roma Capitale dopo la prima speciale.