CIR, Umby Scandola post-San Marino:”Sono arrabbiato!Abbiamo vinto le prove più lunghe e questo ci dà fiducia. Più di così era impossibile!”
Arrabbiato il pilota Skoda che poteva approfittare del ritiro di Ucci in ottica campionato
Si conclude con tanto rammarico e rabbia il San Marino dell’equipaggio Umberto Scandola e Guido D’amore. Il duo veronese porta a casa solamente 3 punti, quando poteva approfittare e riaprire il campionato dopo il ritiro di Paolo Andreucci. Le cose sono andate diversamente e Umby è più nero che mai.
Ecco le sue dichiarazioni a fine gara:
Sono più arrabbiato che deluso. Fin dalla vigilia avevamo preparato al meglio la gara con una serie di test e la squadra mi aveva fornito una vettura e degli pneumatici molto
performanti. Dopo pochi km siamo saliti anche al comando del rally e stavamo amministrando nel finale di tappa già proiettati sulle lunghe e decisive prove del secondo giorno, quando improvvisamente si è rotto il cerchio in una curva lenta. Io e Guido non ci siamo persi d’animo e abbiamo cercato di intervenire rapidamente ma dopo il danno la beffa del particolare spezzato che si è incastrato nel braccio sospensione della vettura. Il secondo giorno siamo ripartiti ancora più decisi per dimostrare le nostre prestazioni pur sapendo che il distacco sarebbe stato irrecuperabile. Volevamo però andare a punti per noi e per tutti i ragazzi del team che hanno lavorato al top. Abbiamo fatto il miglior tempo nelle prove più lunghe e questo ci ha permesso di risalire dalla trentunesima all’ottava posizione finale. Fare di più era oggettivamente impossibile in una gara così concentrata.
Il Campionato Italiano Rally torna col Rally di Roma Capitale dal 20 al 22 luglio, valevole anche per il Campionato Europeo. Scandola e D’Amore sono affini all’evento, hanno vinto nel 2015 e nel 2016 e sono arrivati secondi nel 2017.