CIR – Al San Marino il debutto su sterrato di Davide Nicelli

Il terzo round del CIR Junior, fa tappa sulle bellissime e difficili strade sterrate del Rally di San Marino, abbiamo sentito le parole del giovane Davide Nicelli al debutto su questo fondo. Per il pilota, classe 1994, la stagione si era aperta con la disputa della Ronde Val Merula (Renault Clio RS R3T) chiusa in 38° posizione. Successivamente disputa il Rally del Ciocco con la Peugeot 208 R2 (ritiro) e con la medesima vettura si presenta al via anche del Targa Florio (20° assoluto) dove si leva la soddisfazione di vincere la prima prova in carriera nel CIR Junior e CIR 2 WD.

Ciao Davide, ci ritroviamo in vista del tuo debutto su sterrato, che avverrà questo week-end al Rally di San Marino. Debutto importante e difficile, specie per te che arrivi dalla pista, come ti stai preparando a questa bellissima gara?

Eh si ragazzi!! Sarà la prima volta su terra. Dopo tanti anni di sole gare su asfalto, volevo provare anche l’emozione dello sterrato, visto che mi han sempre affascinato i fondi scivolosi (sterrato e neve). Ora finalmente è giunta l’occasione al Rally di San Marino. La gara lo preparata al meglio, svolgendo un piccolo test con al mio fianco un maestro terraiolo come Simone Campedelli…e poi vediamo…noi siamo pronti per questa nuova avventura!

Come ci hai anticipato in vista della gara, hai svolto dei test per prendere confidenza con questo fondo. Come ti sei trovato e con che tattica pensi di affrontare la gara?

Cercherò di fare un gara senza errori, sopratutto perché su sterrato devo fare ancora esperienza, sopratutto in ottica futura, essendo il mio debutto. Cercherò di fare una gara senza errori, guardando a me stesso e puntando a migliorarmi prova dopo prova.

Facciamo un piccolo flash back, torniamo al Rally della Valleversa, corso sulle tue strade di casa, quanto è stato emozionante correre tra la tua gente?

E’ stata un’emozione unica, correre tra il calore e l’affetto di amici e parenti, sulle strade delle mie colline, è un’emozione unica. L’anno prossimo vorrei riprovarci ad essere al via, ma adesso pensiamo al Rally di San Marino