Italiani al Rally di Sardegna: Andolfi è quarto, Dettori stupisce, Nori vince!
In questa ultima giornata al Sardegna, la resa dei conti per tutti, con delle sorprese, come qelle che hanno permesso ad Andolfi di guadagnare il quarto posto...
Erano poco più di una quarantina i chilometri di speciale in programma nella giornata odierna al 15° Rally d’ Italia Sardegna 2018, che hanno consegnato la vittoria nelle mani di Thierry Neuville, dopo una fantastica battaglia con Sebastien Ogier.
Nella gara di casa per il tricolore, però, avevamo ben 15 equipaggi impegnati tra WRC2,WR3,RC2,RC4 ed RC5. Purtroppo abbiamo vissuto parecchi loro ritiri, ma anche questo fa parte delle corse.
Dopo la foratura di ieri, Fabio Andolfi (Skoda Fabia R5), ha vissuto una ottima giornata, con tempi notevoli spesso a podio di categoria. Quarta posizione finale nel WRC2 e quindicesima assoluta, che rende merito alla sua gara, a quella del navigatore Simone Scattolin ed a quella di Aci Team Italia e Motorsport Italia, in attesa di fare ancora bene nelle quattro gare ancora rimanenti nel loro programma, a partire dal Rally di Finlandia (26-29/07/2018).
Davvero buona anche la gara dei locali Giuseppe Dettori e Carlo Pisano, che con la loro Skoda Fabia R5 by PA Racing hanno davvero impressionato, facendo segnare ottimi tempi anche oggi, e chiudendo la gara in sesta posizione di RC2 e diciassettesima assoluta, nonostante una posizione di partenza che spesso gli ha penalizzati…
Non ce l’hanno fatta a rientrare Simone Tempestini e Sergiu Itu (Citroen C3 R5) dopo i problemi tecnici accusati nella giornata di sabato, in ogni caso per loro una prima conoscenza con la nuova arma del Double Chevron in vista delle prossime gare WRC2 nel suo programma…
Nonostante delle giornate difficili, anche Giovanni Bitti e Paolo Cottu (Ford Fiesta R5), sono riusciti ad arrivare in fondo a questo difficilissimo rally, per loro infatti è arrivato un meritato dodicesimo posto in RC2 e 25esimo assoluto.
Un plauso anche a Giuseppe Pozzo e Claudio Mele, che con la loro Subaru Impreza WRX STI hanno chiuso, nonostante un ritiro di giornata ieri, al 29esimo posto assoluto e quattordicesimo di RC2, così come bravissimi sono stati Fabrizio Arengi Bentivoglio e Fabio Salis, che nonostante i problemi degli scorsi giorni alla loro Peugeot 208 R5 sono arrivati 31esimi assoluti e quindicesimi assoluti.
Rimanendo in ambito RC2, purtroppo ritiro per i nostri Marrone-Fresu, ancora a causa di noie tecniche alla loro 208 R5 questa volta nel corso della SS19.
Era la loro prima gara nel Mondiale, ma nonostante tutto non si sono arresi (nemmeno ai 2 ritiri di giornata), ed a bordo della loro Abarth 500 R3T i vincitori di Rally Italia Talent 2018 hanno vinto la categoria RC3, grazie anche ad una ultima giornata all’ insegna della sopravvivenza.
Chi invece su vettura gemella (Abarth 500 R3T) si è dovuto arrendere alla legge della Gallura è stato l’ equipaggio formato da Giovanni di Luigi e da Barbara Diodato, i quali si sono dovuti ritirare nella speciale numero 17 a causa di guai meccanici.
Enrico Brazzoli e Luca Beltrame sono riusciti a rientrare in gara quest’ oggi, a bordo della loro Peugeot 208 R2B, ed hanno terminato la gara in un tutto sommato buon terzo posto di WRC3, che fa bene per la classifica generale, con la speranza di fare ancora meglio della terza posizione WRC3, quarta RC4 e 30esima assoluta nelle prossime gare…
Sono riusciti ad arrivare in fondo, senza né ritiri né grossi errori, ed hanno chiuso al terzo posto di RC4: Carlo Covi e Giorgio Campesan sono stati davvero bravi a bordo della loro Peugeot 208 R2B, chiudendo anche in 28esima posizione assoluta.
Sempre tra gli equipaggi RC4, non sono riusciti a ripartire Tommaso Ciuffi e Nicolò Gonella (Peugeot 208 R2B) dopo i problemi tecnici accusati ieri, mentre è arrivato un nuovo ritiro per Gianluca Leoni e Loretta Arca nella prima prova della mattinata, sempre a causa di problemi meccanici.
Erano gli unici iscritti in RC5, e dopo tante fatiche e ritiri ce l’hanno fatto ad arrivare in fondo: Raffaele Donadio e Giovanni Barbaro hanno portato infatti sul palco di arrivo la loro piccola Citroen DS3 R1, in prima posizione di RC5 e 34esima assoluta.
Insomma, complimenti a tutti, classificati o non, per aver partecipato ad un rally così bello e ricco di insidie, e ad averci almeno provato, vista la comunque presenza ancora bassa di piloti “di casa” al via rispetto ad altri paesi.