Wrc: Loeb non è motivato per sostituire Meeke in Citroen

Che la notizia del siluramento di Kris Meeke dal team Citroen avrebbe lasciato importanti strascichi era cosa inevitabile, con tanti scenari e rumors che si sono già fatti avanti qualche giorno dopo l’inaspettato avvenimento.

Se per il pilota britannico si sono ipotizzati dei contatti con Hyundai e Toyota, anche il suo posto lasciato libero nel team francese è stato associato a diverse opzioni. In Sardegna ci sarà infatti Mads Ostberg, che pare anche il più avvantaggiato per occuparlo per il resto della stagione, ma i nomi di un altro potenziale sostituto non si sono sprecati. Uno su tutti Sebastien Loeb. Il suo nome è venuto fuori in maniera più che naturale, considerando il suo ritorno in Messico e Corsica che sarà completato ad ottobre con il Rally Catalunya.

Il suo possibile ampliamento di programma, che inizialmente avrebbe previsto la partecipazione all’Adac Rallye Deutschland, è stato però messo subito a tacere dallo stesso Sebastien, complice soprattutto il suo impegno concomitante nel rallycross. Queste le sue parole ad Autosport:

Attualmente sono concentrato sul rallycross, voglio continuare a lavorare ed è per questo che non ho la motivazione per un ritorno a tempo pieno nel Wrc. Il fatto che Meeke non corra più per Citroen per me non cambia nulla, non voglio aggiungere altri rally in calendario. L’impegno del rallycross è importante, corriamo ogni due settimane ed abbiamo anche test e promozioni. Correrò in Spagna come avevamo programmato, e sarà tutto.

Nonostante l’ormai certa assenza ad altre gare del mondiale rally 2018, Loeb potrebbe comunque dare un aiuto alla Citroen con dei test, come accaduto già lo scorso anno ed all’inizio di questa stagione. Priorità del Cannibale sembrerebbe essere invece il contratto con Peugeot per il mondiale rallycross 2019.

Per quanto riguarda invece il futuro del team Citroen, una decisione definitiva dovrebbe essere presa entro la fine di giugno in vista della Finlandia, come confermato dal team principal Pierre Budar. Quest’ultimo ha anche smentito le voci di una possibile uscita dal mondiale rally del team di Satory a fine stagione, come aizzato da alcune voci dopo il siluramento di Meeke. Sarà, ma a tal proposito peseranno sicuramente i risultati da qui a fine stagione, fin qui fallimentare esattamente come quella passata.