WRC RUMORS – Il fanta-mercato accende il Rally Italia Sardegna con Kris al centro delle attenzioni.

Sarà un week-end caldissimo in tutti i sensi quello della prossima settimana in Sardegna, dove andrà in scena il Rally Italia Sardegna, settima tappa del WRC.  Il nome sulla bocca di tutti, da addetti ai lavori, team manager, colleghi e appassionati è quello del nord-irlandese Kris Meeke, silurato da Citroen dopo i tanti errori commessi nelle ultime due stagioni.

I principali team che “seguono” il britannico sono al momento Hyundai e Toyota, ma attenzione si parla solo di un’interesse, senza alcuna certezza che questo possa diventare qualcosa di più in un futuro prossimo.  Contattato dal sito “Autosport”, Meeke si è chiuso in nel silenzio, ma da fonti vicini a si parla di un pilota turbato e arrabbiato nei confronti di Citroen, non solo per la decisione presa, ma anche per il modo in cui è stata comunicata. Al momento le possibilità di trovare una vettura per il corso di questa stagione sono quasi pari allo zero, ma qualcosina sembra muoversi per la stagione 2019, quando il mercato piloti potrebbe sconvolgere equilibri e sedili. Fanno riflettere le parole di Alain Penasse (Hyundai) che dichiara che Kris ha ancora tanto da offrire al pianeta WRC:

“Al momento non abbiamo contatti con Kris, ma molto dipenderà da come sarà il mercato dei piloti in vista della prossima stagione. Non c’è dubbio che sia un pilota veloce, forte e vincente, ma allo stesso tempo è molto falloso, questo lo abbiamo visto tutti. Kris è un pò come Jari-Matti Latvala, molto veloce, ma non costante, ma è in grado di vincere quelle due-tre gare all’anno che in termini costruttori pesano tantissimo. Naturalmente non è il solo prospetto seguito, noi guardiamo verso tutti, specialmente i giovani, ma ad oggi è veramente troppo presto per far nomi, vediamo che succederà, adesso pensiamo solamente alla Sardegna.” Penasse allarga il discorso anche al posto liberato da Meeke in Citroen: “Non escludo che Citroen guardi anche in casa nostra per il sedile che si è liberato con l’addio di Meeke. Noi abbiamo Dani e Hayden che si dividono un sedile, certamente un programma di gare completo farebbe gola anche a loro, anche perchè un’altra stagione come questa per loro e per noi sarebbe molto difficile da gestire”

Altro grande estimatore di Meeke è Tommi Makinen, il boss Toyota, aveva già provato a prendere Kris nel 2015, ma il possibile accordo saltò per via del rinnovo del britannico con Citroen, ma da fonti giapponesi filtra interesse per il pilota ex Citroen, ma non sarebbe l’unico nome sul quaderno del team, si guarda con interesse anche ad alcuni giovani del WRC2.  Chi potrebbe, invece salutare Toyota potrebbe essere il finnico Jari-Matti Latvala, delusione di questo inizio di stagione, dove non ha ancora lasciato un segno degno della sua classe.  Diverso il discorso Raikkonen, il finlandese al momento non ha ancora chiaro il suo futuro, in caso di ritorno nei rally, potrebbe correre con una Toyota Yaris in configurazione 2017, ma non con il team principale, ma con una sorta di team B oppure con un team privato.

Come sempre molto diretto nelle dichiarazioni “lo zio” Malcolm Wilson, il boss M-Sport ha dichiarato:

“Non è bello quanto accaduto a Kris, sono triste, son momenti non belli per il nostro sport. Il WRC perde un pilota veloce, spettacolare e vincitore di alcuni eventi. In più era un simbolo per la nostra nazione (Gran Bretagna), anche grazie a lui, i rally stavano crescendo tantissimo in termini di visibilità. Al momento sono felicissimo dei miei ragazzi, il futuro chissà cosa potrà riservare, certamente il WRC2 ci sta offrendo tanti giovani che son quasi pronti per il grande salto, ma attenzione, sta a noi non bruciare i sogni e il futuro di questi ragazzi”