Cir: Campedelli comanda dopo la prima giornata all’Elba
Il romagnolo precede Andreucci e Crugnola di una decina di secondi
E’ iniziato nel segno di Simone Campedelli il Rally Elba 2018, quarto appuntamento del campionato italiano rally. Novità nel calendario rispetto alle scorse stagioni, la gara toscana è partita quest’oggi con le prime cinque prove speciali, due delle quali disputate in notturna.
Voglioso di riscatto dopo il deludente Targa Florio, il pilota romagnolo è partito subito forte tra gli asfalti dell’isola d’Elba, facendo suoi ben quattro scratch in questa prima giornata. Una supremazia che gli ha garantito un momentaneo margine di una decina di secondi sul duo composto da Andreucci-Crugnola. Il campione italiano in carica è stato bravo a rimanere li’ nonostante non abbia fatto segnare nessun miglior tempo, pagando un margine di 10″8. Appena due decimi più indietro, il varesino si è confermato in ottimo stato di forma come dimostrato dall’unica prova che non ha portato la firma di Campedelli, la ss2 “Due Colli”.
La netta sensazione è che siano questi tre a giocarsi la vittoria assoluta nella tappa di domani, dato che dietro di loro i distacchi sono già importanti. Giacomo Scattolon occupa infatti una sorprendente quarta posizione ma 44″2 dalla vetta, mentre sette decimi più indietro Umberto Scandola non è riuscito a reggere il passo dei diretti rivali con la sua Skoda gommata D-Mack. Rasenta invece il minuto il gap di Rudy Michelini, sesto a 57 secondi che precede di una manciata di secondi la Peugeot 208 T16 R5 di Pollara-Princiotto. Dietro di loro, non molto staccato, c’è un ottimo Emil Lindholm; il giovane finlandese è ottavo dopo la prima giornata nella sua terza gara italiana, la prima al volante della Hyundai i20 R5.
Dopo la splendida vittoria al Targa Florio, la fortuna non ha giocato un ruolo favorevole ad Andrea Nucita e Marco Vozzo. Gli alfieri del team Bernini sono stati infatti vittime di una foratura subito nella prima speciale, episodio che ha compromesso e non poco la loro gara. I due sono dodicesimi al termine della prima tappa, ma staccati di 1’34. Se nella classifica assoluta la lotta per la vittoria si preannuncia molto intensa ed equilibrata, lo stesso discorso è valido anche tra le due ruote motrici. Ivan Ferrarotti comanda infatti per soli 2″6 sulla Renault Clio R3T gemella di Canzian. I due occupano rispettivamente la sedicesima e diciassettesima piazza assoluta.
La giornata di domani prevede lo svolgimento di altre cinque speciali, i due passaggi sulla “Due Mari” (22.35 km), la “Buonconsiglio-Accolta” di 14.9 km, la “Bagnaia-Rio” di 9.95 km e la prova più lunga del rally, la “Volterraio-Cavo” con i suoi 26.31 km.
Qui sotto la classifica dopo la prima giornata del Rally Elba 2018: