Andolfi, che sfortuna! Ecco le motivazioni del ritiro dal Day1 in Portogallo
Delle forature hanno fermato la corsa del driver ligure durante il primo giorno di gara al Rally Portugal
Una giornata davvero a braccetto con la malasorte per i nostri colori. Infatti oltre a forature ed errorini vari dei nostri Junior, anche nella cartegoria cadetta del WRC, con la presenza della Fabia R5 condotta da Andolfi-Scattolin nel WRC2, le cose non sono andate molto meglio, anzi.
Dopo l’ ottimo sesto tempo di categoria, infatti, nella terza prova speciale, la seconda “vera” dopo la spettacolo di giovedì sera, l’ equipaggio ha sofferto una foratura lenta e perso circa 30 secondi, rimanendo comunque in 11esima posizione di categoria.
Un vero peccato però che all’ inizio del quarto tratto cronometrato sia arrivata un’altra foratura, che ha di fatto costretto nel trasferimento successivo il duo veneto-ligure ad andare con una gomma forata, avendo forato ambedue le ruote di scorta, salvo essere poi bloccati dalla FIA e costretti al ritiro dalla giornata.
Davvero un peccato, in ogni caso rivedremo in gara Fabio Andolfi, Simone Scattolin e la loro Skoda Fabia R5 by Motorsport Italia in gara domani, rientrando con il SuperRally, anche se ormai fuori classifica.
Ha detto Fabio Andolfi:
Nella prima speciale di Viana do Castelo tutto era andato per il meglio ed avevamo staccato anche il sesto tempo. Poi nel secondo crono di Caminha stavamo andando bene, poi abbiamo avuto una foratura lenta a metà prova che ci ha fatto perdere mezzo minuto. A Ponte de Lima ci è andata ancora peggio perché abbiamo forato all’inizio a causa di una pietra urtata in piena traiettoria, e siamo così arrivati alla fine della speciale sul cerchio staccati di oltre sette minuti. Avevamo solo 5 gomme a disposizione, abbiamo messo su nel trasferimento verso il parco assistenza quella forata nella prova precedente ma quando non avevamo più battistrada siamo stati subito fermati dai commissari della FIA e ci siamo dovuti bloccare. La Fabia R5 è ok, ripartiamo ora domani per continuare la nostra gara
Ha dichiarato il team manager di Motorsport Italia, Bruno de Pianto:
Qui in Portogallo Fabio era partito bene sulla prima prova dove aveva finito dietro agli ufficiali, sulla seconda i primi due split, quelli prima della foratura, erano ok visto che Andolfi era staccato di solo 1” da Tidemand, poi sul terzo crono purtroppo quella foratura ci è costata davvero cara. La nostra scelta era stata di montare 5 gomme dure e devo dire che avrei sperato in un altro epilogo