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Wrc: Makinen esclude ordini di squadra a favore di Tanak
Il team principal Toyota ha parlato riguardo ad ordini di scuderia nella sua squadra dopo la vittoria in Argentina
Se uno degli argomenti più intriganti alla vigilia del mondiale 2018 era la situazione della gerarchie all’interno del team Toyota, dopo cinque gare questo nodo pare essere già stato risolto. Jari Matti Latvala, partito con il ruolo di caposquadra già dalla scorsa stagione, sta infatti vivendo un momento che definire complesso sarebbe riduttivo, in contrapposizione alle performance dei suoi compagni di squadra. Mentre il finlandese recriminava per la rottura di una sospensione, Ott Tanak dominava il Rally Argentina mentre Esapekka Lappi, nonostante qualche disavventura di troppo, portava in cascina punti importanti per il suo team.
Con la netta vittoria sudamericana, sarebbe quindi da pazzi non immaginare che il Toyota Gazoo Racing Team stia puntando tutto sul pilota estone, arrivato solo da qualche mese ma già confermatosi vero leader a suon di risultati. Sulla faccenda è intervenuto lo stesso Makinen, che da buon team manager ha usato tutta la sua diplomazia per smentire voci su futuri ordini di scuderia:
La mia volontà è che i piloti possano fare i loro rally, portando le loro vetture nella miglior posizione possibile. E’ troppo presto per pensare a degli ordini di scuderia. Vi immaginate se parlassi di un rallentamento a Latvala o Lappi in Finlandia? Li renderebbe molto preoccupati, soprattutto nella loro gara di casa nella quale vanno sempre molto forte. Per Jari-Matti è stata una grande delusione il ritiro dell’Argentina, ma lo sosterremo affinché se lo dimentichi in fretta per preparare al meglio il Portogallo.
Dello stesso pensiero è anche Tanak, reduce dalla fantastica vittoria argentina che lo ha proiettato in terza piazza nel mondiale e primo tra i piloti Toyota con 72 punti:
Parlare di ordini di scuderia è inappropriato, tutti devono le stesse possibilità, non c’è primo, secondo o terzo pilota. Io corro per me stesso, il campionato è ancora nella sua prima fase ed ognuno deve concentrarsi sul proprio lavoro.
La situazione in casa Toyota è movimentata anche dal punto di vista tecnico, con lo sviluppo della Yaris che procede a pieno regime. Dopo la fantastica vittoria in Argentina, gli uomini della casa nipponica sono al lavoro principalmente sul motore per preparare al meglio le prossime gare che si preannunciano cruciali per le loro ambizioni iridate. Il nuovo propulsore avrà lo scopo di garantire maggiore coppia e guidabilità pur mantenendo la medesima fascia di potenza.
Ovviamente, considerando l’entità del dominio argentino, sarà molto interessante capire se una medesima situazione si potrà ripetere nelle prossime gare.
