WRC – Le nostre pagelle del Rally di Argentina
Citroen fantasma, Toyota dominante!
Si è concluso un altro weekend targato WRC. Questa volta si è trattato del quinto appuntamento stagionale, dell’emozionante Rally di Argentina.
E’ stato l’estone Ott Tanak ad avere la meglio su tutti, che con la sua Toyota Yaris ha letteralmente dominato tutto e tutti sin dai primi giorni di prove, richiamando all’attenzione anche Thierry e Sebastien, che ora sembrano avere il fiato sul collo! Andiamo a scoprire in virtù di quello che ci ha regalato questo rally, le nostre (personali) pagelle:
Ott Tanak voto 9: L’estone lascia pochi attimi di gloria e illusioni al belga Thierry Neuville ma poi si rivela incontrastabile in qualsiasi attimo della gara. INCONTENIBILE
Thierry Neuville voto 7,5: Ha condotto un weekend di gare ad alti livelli come lui è capace di fare, forse avrebbe dovuto osare un po’ di più. Molto bene per aver conquistato la Power Stage, e punti importantissimi per agguantare la vetta della classifica. INTELLIGENTE
Daniel Sordo voto 8: Come ribadito più volte, nonostante lo sterrato non fosse il suo tracciato migliore, ha dato prova di grande crescita e di grande costanza, portandosi a casa anche una vittoria nella SS15 dando così segnali forti in casa Hyundai. MAGNIFICO
Sebastien Ogier voto 7: Non è affatto facile partire per primo, e ne ha dato prova soprattutto nella prima giornata di venerdì, nella quale ha dovuto lasciare diversi secondi per strada e ad arrancare per delle posizioni più prestigiose. Ha condotto comunque una gara di intelligenza e di “sacrificio” non rischiando quasi mai e portando a casa un quarto posto e un secondo posto in Powerstage, punti importantissimi che lo fanno stare sempre la in alto. OTTIMO LAVORO SEB!
Andreas Mikkelsen voto 6,5: Sfortunato per aver forato alla SS6 dove stava conducendo il rally in maniera straordinaria, è riuscito comunque a mantenere i nervi saldi e la testa concentrata andando a conquistare un quinto posto generale e tre punti importanti nella Powerstage. GLADIATORE
Kris Mekke voto 6,5: La sfortuna sembra essergli molto cara, il povero Nord-Irlandese non riesce proprio a sbarazzarsene. Rimanendo comunque nelle prime posizioni fino alla fatidica foratura che lo ha costretto a retrocedere alla settima posizione, dimostra comunque di essere in grande forma e di potersela giocare sempre per un posto sul podio. Magra consolazione il punto conquistato nella Powerstage. RIMANDATO
Lappi voto 6. Anche lui vittima di forature, conduce un weekend sotto tono pagando gap importanti stage dopo l’altra finendo così in ottava posizione. Siamo certi che avrà preso appunti per il prossimo appuntamento in Portogallo. POVERO ESA
Pontus Tidemand voto 8: Il beniamino di casa Skoda ha dimostrato di essere un possibile contendente al titolo WRC2. Lo svedese appaiato in seconda piazza fino all’uscita di strada del pilota finlandese Kalle Rovampera, è riuscito ad avere la meglio, portandosi a casa anche un bell’ottavo posto assoluto. FAINA
Teemu Suninen voto 5: L’esperienza manca e si vede, il feeling con la Plus non sembra essere totalmente finalizzato al meglio, giustificato dal fatto di non avere un programma costante su questa vettura, ma non bisogna assolutamente recriminargli nulla a questo giovane talento che sicuramente crescerà nel migliore dei modi. CORAGGIO TEEMU
Craig Breen voto 4: Non era presente al via dal grandissimo secondo posto in Svezia. Mancava da ben due mesi a una gara, come si può trovare il giusto feeling con questa vettura? Sicuramente l’entrata del cannibale moralmente non gli ha fatto di certo bene. In questo rally si trova sin da subito a pagare 10 secondi di penalità alla SS1 ed è costretto a recuperare posizioni, poi il capottamento nella ss10 e il ritiro costretto. Vedremo se si riscatterà già in Portogallo. SVENTURATO