Wrc: Phil Mills è rimasto stupito dalle Wrc Plus
Il navigatore campione del mondo 2003 ha vissuto la prima esperienza con una Plus al Tour de Corse di fianco a Evans
Che le Wrc Plus fossero delle macchine incredibili capaci di prestazioni sensazionali lo sapevamo giù da tempo. A confermarlo, oltre alla sensazione nel vederle all’opera, c’è stata anche la testimonianza di vari piloti e navigatori che hanno avuto la fortuna di correrci. Ultimo tra questi Phil Mills, copilota iridato 2003 con Petter Solberg e debuttante con una Wrc Plus nel recente Tour de Corse.
Il britannico è stato infatti chiamato a sostituire il collega Dan Barritt, infortunatosi in un incidente durante il Rally del Messico, al fianco di Elfyn Evans. Navigatore di un certo calibro, e dopo una gara iridata sulle spalle con la Fiesta Wrc, Mills ha avuto modo di parlare della sua esperienza e di un suo personale confronto rispetto alla precedente generazione di Wrc.
La velocità sul dritto è la stessa di quindici anni fa, cosi’ come quella nei tornanti mentre la grande differenza è nei tratti veloci. Soprattutto nelle curve da terza-quarta marcia, le vecchie Wrc si scomponevano usando tre quarti di acceleratore, ma queste Plus hanno una tenuta incredibile. Sono strabilianti. Quando abbiamo provato per la prima volta nello shakedown, dopo le prime due curve il mio sedere era ancora sulla linea di partenza!
Mills, reduce da otto anni di inattività, ha corso il Tour de Corse senza test di preparazione, ma nonostante ciò la sua capacità di adattamento è stata invidiabile. Alla fine l’equipaggio M-Sport ha conquistato una buona quinta posizione che, dopo le recenti delusioni in Messico e Svezia, hanno smosso la classifica di Evans nel mondiale 2018. Ora il gallese occupa la decima piazza con 18 punti.