Loeb: “La preparazione per la Corsica è stata più semplice rispetto al Messico”
Il nove volte iridato si è trovato subito a suo agio sul fondo catramato
Reduce dalla fantastica prestazione in Messico, Sebastien Loeb è tornato al volante della sua Citroen C3 Wrc per preparare il Tour de Corse durante la scorsa settimana. Quarta gara del calendario mondiale, quella francese sarà la seconda apparizione delle tre pianificate dal nove volte iridato nel 2018 dopo la prima su terra in Messico.
Proprio considerando quanto fatto vedere nella tappa sudamericana, le aspettative sulla prestazione di Loeb al Tour de Corse sono ancora più alte, rafforzate anche dai quattro successi in carriera dell’alsaziano nel rally delle diecimila curve. Insieme a tutto ciò va sicuramente annoverato il fatto che la C3 è probabilmente la macchina più competitiva del lotto sul fondo catramato, come confermato dalla vittoria di Kris Meeke in Spagna nel 2017. Lo stesso britannico fu protagonista di una gran gara proprio in Corsica, quando condusse la prima metà di gara fino ad un problema tecnico sulla sua vettura.
Non è un caso infatti che Loeb abbia scelto come base di lavoro per i suoi test gli assetti messi a punto da Meeke, che si è messo per primo al volante della C3. Il Cannibale, complice anche la ruggine tolta in Messico, ha dichiarato inoltre di essersi trovato subito a suo agio in questi test fin dal primo contatto, nonostante la superficie fosse differente. Queste le sue parole dopo i test pre-Corsica:
Avendo recentemente guidato la C3 Wrc sulla terra, ho preso confidenza velocemente durante i test in Corsica. Ho iniziato la mia sessione utilizzando l’assetto di Kris senza aver bisogno di apportare grossi cambiamenti; mi sono trovato bene, le sensazioni sono state buone alla fine dei due giorni di test, ho avvertito solo un leggero sottosterzo. Ovviamente dovremo aspettare per vedere dove siamo rispetto a tutti gli altri ma, considerando il nostro livello in Messico, spero di tenere il passo anche in Corsica, dove sono sempre andato forte. A tal proposito, le strade mi sono sembrate più veloci dall’ultima volta che ho corso qui, anche se ci sono molte prove strette, tecniche e sconnesse. Saranno praticamente speciali tutte nuove, e quindi non sarà facile lo stilamento delle note per l’intera gara.
Con tutte queste premesse, è lecito pronosticare il team Citroen come uno dei naturali favoriti per il prossimo Tour de Corse, in programma nel weekend del 5-8 aprile. Ce la farà il team francese a cogliere la prima vittoria stagionale?