Cir: Paolo Andreucci sempre più padrone del Rally del Ciocco

Non si ferma lo strapotere di Paolo Andreucci ed Anna Andreussi a questo Rally del Ciocco 2018. L’equipaggio Peugeot ha chiuso in testa alla classifica anche il secondo giro di speciali, e aumentando il proprio vantaggio rispetto ai diretti inseguitori quando al traguardo mancano due sole prove speciali.

Dopo il giro mattutino che ha visto il toscano imporsi davanti a Campedelli e Crugnola, il pomeriggio si è aperto con un colpo di scena che ha riguardato proprio il romagnolo. Sulla ss9, la sua Ford Fiesta R5 griffata Orange1è stata afflitta da una foratura alla gomma anteriore destra, la seconda di giornata. Campedelli, che ha perso più di tredici secondi, è stato cosi’ costretto a lasciare sia la seconda piazza a Crugnola che la speranza di lottare per la vittoria, complice anche la marcia inarrestabile di Andreucci.

Il varesino da canto suo è stato autore di una gara concreta e priva di grossolani errori, togliendosi anche la soddisfazione di aggiudicarsi due scratch sui passaggi di Careggine e Renaio. Quando mancano un paio di prove al termine, il suo distacco è di 17″5, ovvero circa quattro secondi in più rispetto a stamattina. Un margine che, a meno di colpi di scena non lo metterà in condizioni di lottare per la vittoria finale, ma che comunque non oscura la sua ottima prestazione. Tutti e tre i gradini del podio di questo Rally del Ciocco sembrano essere già congelati, dato che dietro a Campedelli (terzo a 28″3), Rudy Michelini occupa la quarta piazza ma a ben 1’14” dalla leadership. Il pilota di casa è riuscito anche a conquistare due migliori tempi con la sua Skoda Fabia R5, a coronamento di un gara solida.

Ai margini della top five tutti i riflettori sono puntati sul duello tra i due giapponesi della Tommi Makinen Racing, Hiroki Arai e Takamoto Katsuta. I due, entrambi in gara con due Ford Fiesta R5, sono rispettivamente quinto e sesto staccati di soli due decimi, con il vincitore del WRC2 in Svezia che le proverà tutte nel finale per scavalcare il suo connazionale. Non dovesse succedere nulla di eclatante nel finale, l’unica posizione ancora in ballo sembra essere questa. Dietro di loro Antonio Rusce paga infatti oltre un minuto di margine, mentre Luca Panzani è ancora più attardato in ottava posizione.

Chi invece non è riuscito a raggiungere l’assistenza pomeridiana è stato Andrea Nucita, autore di un incidente sulla ss11 che lo ha costretto al ritiro. Il sicialiano, dopo la foratura di stamane, non è riuscito a concretizzare in risultati le ottime prestazioni che, sin dalla serata di ieri, lo hanno visto protagonista di questo Rally del Ciocco al volante della Hyundai i20 R5. Tra i ritirati si sono aggiunti anche Kevin Gilardoni, out per un problema tecnico, e Giuseppe Testa per uscita di strada.

Al link la classifica assoluta quando al traguardo mancano le prove di “Massa-Sassorosso” e “Careggine”.