La trasferta spagnola si conclude con un sorriso a metà per il “Romei Sport Team Historic”, avendo perso proprio sull’ultima prova speciale (PS 11 “Cladells 2”, 15.737 Km) l’equipaggio Pierucci-Buonamano (Volkswagen Golf GTi 16s) a causa di un guasto al cambio, quando avevamo ormai in tasca la vittoria di Classe (D2), ma avendo portato al traguardo, con un’ottima prestazione, l’equipaggio composto da Stefano Materassi e Serena Barsanti a bordo di Fiat Ritmo Abarth 130 TC che gareggiavano per la classifica PRE90 e PRE90+PRE81, valevole per il Campionato Spagnolo Rally Auto Storiche e classificandosi rispettivamente al 9° ed 11° posto. Fabrizio Pierucci commentava amaro questa mattina in attesa di rientrare in Italia:
“C’è ovviamente grande delusione per aver concluso in questo modo una gara condotta egregiamente fin dal Venerdì, gestendo fin dalle prime 3 prove del primo giorno il vantaggio accumulato sui diretti avversari per la classifica di classe, senza mai voler “strafare”. Purtroppo sull’ultima prova (PS 11 “Cladells 2”) credo che non saremo riusciti a percorrere neppure 100 metri dalla partenza, quando il cambio si è bloccato in 3° marcia finendo così la nostra gara a 15Km dal traguardo finale, con la vittoria di classe in tasca. La rottura è avvenuta senza alcun preavviso, altrimenti se avessimo avuto qualche “sentore” saremmo potuti intervenire durante i 60 minuti di parco assistenza previsti tra le prove del mattino e quelle del pomeriggio della giornata di Sabato. Non avevo mai spinto troppo anche perché dovevo adattarmi a guidare con l’idroguida, che è stata montata qualche mese fa, ma che non ho avuto la possibilità di testare prima di questa competizione. E’ andata così. Queste sono le corse. Rientrati in Italia smonteremo il cambio per cercare di capire con esattezza quale sia stato il problema e ripristinarlo nel più breve tempo possibile per tornare nuovamente e rapidamente in gara”.
Jordi Gallemi meccanico ufficiale Volkswagen Motorsport e Riccardo Romei (Proprietario e Capo Meccanico del Romei Sport Team Historic) comprensibilmente delusi commentano all’unisono:
“La meccanica non è una scienza esatta, queste sono le competizioni. Ci rifaremo alla prossima occasione. Adesso qualche giorno di riposo e poi analizzeremo attentamente il motore di Fabrizio per rimetterlo in condizioni di gareggiare il prima possibile, facendo di tutto per evitare che si verifichino nuovamente simili rotture.”
Di tutt’altro umore Serena Barsanti navigatrice di Stefano Materassi:
“Siamo entusiasti di essere riusciti a terminare questa competizione che ha delle prove dure e selettive, che richiedono grande concentrazione e ritmo per il navigatore, impegno fisico e mentale per il pilota e sono estremamente provanti per le vetture. Oltretutto su un paio di prove speciali abbiamo anche trovato olio in traiettoria rischiando di uscire di strada. La soddisfazione è veramente tanta anche perché Stefano, mio cugino, era alla prima esperienza in una gara all’estero.”
Concludiamo con le parole del D.S. Luciano Dini con il quale siamo stati costantemente in contatto per vivere in diretta le infinite emozioni che la 66° edizione del “Moritz-Costa Brava” ci ha riservato:
“Il Campionato Europeo si è aperto per noi nel peggiore dei modi. Siamo passati dall’euforia allo sconforto in un attimo, quando pregustavamo già la vittoria di Classe per Fabrizio e Monica. Siamo però consapevoli di avere una vettura assolutamente competitiva, non dimenticando il fatto che il nostro equipaggio era alla prima gara dopo il brutto incidente occorso lo scorso anno al “Rally Alto Appennino Bolognese”. La tristezza è stata in parte compensata dall’ottimo risultato ottenuto da Stefano Materassi e Serena Barsanti (Ritmo Abarth 130 TC) che hanno fatto sì che questa trasferta non si trasformasse in una “debacle” completa. Ora un po’ di meritato riposo per tutti visto che veniamo da un mese intenso iniziato con la preparazione delle vetture per il “Vallate Aretine” dove avevamo in gara due equipaggi (Gargani-Giannini, Opel Kadett GT/E e Quercioli-Severino, A112 Abarth 70HP) e che non si è ancora concluso, visto che non siamo ancora rientrati in Italia”.
Salutiamo e ringraziamo tutto il “Romei Sport Team Historic” che si è gentilmente prestato alle nostre domande anche nei momenti più intensi e convulsi della gara, consentendoci di sviluppare un servizio completo sulla 66° edizione del “Rally Moritz-Costa Brava”.
Foto di Xavier Portell Brugada (66° Rally Moritz-Costa Brava)
Pierucci-Buonamano durante la PS 8 “Osor 2” (Foto di Xavier Portell Brugada)Pierucci-Buonamano (Foto di AMJ Motorsport Photography)
