WRC – M-Sport ricorre contro la penalità ad Ogier in Messico
Continuano le polemiche nel WRC...
Non c’è gara senza polemica. Il 2018 del WRC sembra essere veramente bollente e ricco di colpi di scena e tante discussioni.
Torniamo indietro a ieri,quando nel corso della SS22 Las Minas 2 (Power Stage), Sèbastien Ogier in gara con la Ford Fiesta WRC’17 col numero 1 sulle portiere, ha abbattuto due jersey (in plastica) della chicane posizionata sul percorso. Essendo segnata sul road book consegnato ai concorrenti, questa infrazione ha portato alla penalizzazione di 10” del pilota francese (vedi i documenti ), che ha privato il francese di quattro preziosi punti ottenuti proprio nel corso della prova in questione.
In risposta a questa penalità, il team M-Sport ha presentato ricordo, sostenendo che la chicane in questione sia stata modificata rispetto a quella posizionata nel corso del primo passaggio sulla prova (SS21),e inoltre ha presentato anche una memoria fotografica che denuncia lo spostamento per far transitare le vetture di sicurezza. Da questo la decisione di presentare il ricorso, anche se tutto ciò non dovrebbe certamente andare ad intaccare la classifica finale. Questo reclamo si concentra soprattutto sulla Power Stage, e la mancata attribuzione dei quattro punti al pilota di Gap, senza i quali la classifica si è accorciata.
Ma come se tutto questo non bastasse, M-Sport ha presentato anche altri filmati, in cui mostra che anche altri equipaggi hanno abbattuto la chicane. Si tratta di Sèbastien Loeb che ha commesso un medesimo errore nel corso proprio della Power Stage, ma soprattutto di Thierry Neuville che nella speciale numero 21 ha abbattuto completamente i tre “denti” della chicane. In questi due casi, non c’è stato alcun intervento da parte dei commissari di gara, ed è proprio su questo punto che si muove la linea difensiva di M-Sport.
Questo è quello che dice il Regolamento FIA WRC per situazioni del genere.