Sebastien Loeb: “Mi dispiace per Breen. Sono curioso di sapere come andrà in Messico”
Il Cannibale ha espresso il suo disappunto per l'irlandese, mentre il suo ritorno si avvicina
Terminata la due giorni di test in Spagna, Sebastien Loeb è tornato a parlare sul suo ormai imminente ritorno nel mondiale rally. L’alsaziano ha avuto modo di provare la Citroen C3 Wrc Plus con la quale correrà tra un paio di settimane, e che è stata portata in gara da Craig Breen sia a Montecarlo che in Svezia.
Proprio l’irlandese, nonostante il fantastico secondo posto svedese, verrà momentaneamente “appiedato” per lasciare il suo sedile nelle mani del nove volte iridato. Una decisione che ha fatto discutere fin dal principio, e che è aumentata di tono dopo il miglior risultato in carriera ottenuto dal pilota Citroen sulle nevi del Rally di Svezia. Diretto interessato in questa faccenda è stato, suo malgrado, Loeb che ha dichiarato tutto il suo dispiacere verso il suo collega:
Deve essere frustrante per lui, in Svezia ha fatto una gran gara, ma non sono io che decido. Citroen mi ha proposto di correre alcuni rally, mi dispiace farlo al suo posto ma è andata cosi’.
Al centro delle decisioni del team è invece Carlos Tavares, il CEO del gruppo PSA, che non ha usato mezzi termini per spiegare il suo punto di vista:
Loeb è un membro della nostra squadra e Breen non sarà al via di tre gare, non di sei o sette.
Il Cannibale, che nel frattempo sarà al via della prima gara del campionato britannico di rallycross in attesa del via iridato con Peugeot, sarà indubbiamente uno dei leit-motiv del Rally del Messico. E’ tanta la curiosità tra appassionati ed addetti ai lavori, ma lo stesso Sebastien non ha fissato particolari obiettivi:
Punto a divertirmi e guidare al meglio. Sono abbastanza curioso di sapere dove sarò, anche se per il Messico sarà abbastanza difficile pronosticarlo; è troppo tempo che non corro nel mondiale, e perciò non è facile avere certe ambizioni. Inoltre non conosceremo le prove e gli altri piloti, che guidano per tutto l’anno, test compresi, hanno un certo ritmo. Penso che sarà difficile, ma allo stesso tempo spero di trovare subito ritmo e confidenza in gara.
Per quanto riguarda Breen, dovrebbe essere regolarmente al via del Rally di Argentina, salvo ripensamenti dell’ultimo minuto da parte di Citroen riguardo una terza vettura per la Corsica.