Bottarelli e Oldrati in vista della Svezia
Pronti all'esordio mondiale dei nostri piloti. Ecco le loro dichiarazioni pre-gara
Il Mondiale Junior 2018, riservato come d’abitudine ai piloti under 28, parte questo week end in Svezia con ben 14 iscritti, tutti al volante delle nuove Ford Fiesta R2s Eco Boost della M-Sport gommate dalla Pirelli. La casa produttrice di pneumatici milanese rientra così nel mondiale rally dopo un anno sabbatico, e farà esordire nella gara scandinava un nuovo pneumatico predisposto appositamente per le vetture a sole due ruote motrici dello Junior denominato WJ Sottozero Ice.
Al via di questa prima prova ci saranno 14 piloti provenienti da 12 nazioni, diverse, vale a dire i nostri Luca Bottarelli e Enrico Oldrati e poi Emilio Fernandez (Cile), Ken Torn (Estonia), Terry Folb, Theo Chalal e Jean-Baptiste Franceschi (Francia), Julius Tannert (Germania), Tom Williams (Gran Bretagna), Callum Devine(Irlanda), Ralfs Sirmacis (Lettonia), David Holder (Nuova Zelanda), Emil Bergkvist(Norvegia) e Dennis Radstroem (Svezia).
Il 20enne bresciano Luca Bottarelli, navigato da Manuel Fenoli, punta a mettersi in evidenza nello Junior dopo aver chiuso lo scorso anno al terzo posto sia il CIR Junior che il Trofeo Peugeot al volante di una Peugeot 208 R2B. Il 22enne bergamasco Enrico Oldrati, ha invece l’obbiettivo di fare esperienza e verrà navigato dall’esperto Danilo Fappani. Oldrati è figlio d’arte in quanto proviene da una nota famiglia di rallisti come suo papà Diego e suo zio Devid. Dopo essere cresciuto nei quad e nei kart ha esordito mettendosi in nei rally a Monza, al volante di una Ford Fiesta R5.
Andiamo a sentire cos’ha dichiarato Luca Bottarelli prima del via:
Sarò all’esordio sulla neve e sul ghiaccio, dove in pratica non ho mai corso. Cercherò di fare quanta più esperienza possibile, perché su questi fondi i favoriti sono gli scandinavi come Bergkvist e Radstroem. L’obbiettivo in questa gara molto impegnativa è quello di correre con la testa ed arrivare in fondo, avremo poi modo di metterci in evidenza nelle altre prove della stagione, sulla terra e soprattutto per quanto mi riguarda sull’asfalto.
Continuiamo con Enrico Oldrati:
La cosa positiva è che ho davvero tanta voglia di correre. La scelta di partecipare allo Junior è stata fatta per permettermi di crescere e per fare esperienza rimanendo sempre con la testa ben attaccata al collo. Sarà dura prendere le note in soli due passaggi, per questo ho guardato nei giorni scorsi gli onboard camera sul sito internet del rally. L’obbiettivo è finire la gara, quanto al campionato preferisco i fondi scivolosi come la terra e la neve, l’asfalto un po’ meno perché non consente il minimo margine di errore.
Le prove in calendario nel Mondiale Junior 2018 sono cinque vale a dire Svezia, Tour de Corse, Portogallo, Finlandia e Turchia, con quest’ultima prova caratterizzata dal fatto che verrà attribuito ai piloti un punteggio doppio.