Storico – Arriva il 1° Rally Internazionale Storico Costa Smeralda

Provate a chiudere gli occhi e immaginate di essere seduti sui graniti scolpiti dai venti di maestrale, oppure tra le querce e il profumo delle ginestre, oppure di essere nello splendido istmo dell’Isuledda dove il mare e lo stagno si sfiorano lasciando una sottile striscia di terra. Continuate a tenere gli occhi chiusi e tornate indietro nel tempo, agli anni 80/90, quando su quel tratto di strada potevate vedere tantissimi colori, bambini, ragazzi e adulti i attesa del passaggio dei loro idoli. Adartico Vudafieri, Maurizio Verini, Didier Auriol,le grandi sfide tra  Markku Alen, Attilio Bettega e Henri Toivonen, la dama volante Michèle Mouton, Yves Loubet, Dario Cerrato, Miki Biasion e il finnico dai baffi d’oro, Juha Kankkunen. Non mancavano i sardi, Vittorio Carlino, Nicola Imperio, Paolo Morghenti, Piero Fresi e Chisciotte. Ora aprite gli occhi, sicuramente lucidi e tornate al presente. Il Rally Costa Smeralda ritorna al passato e lo fa in grande stile.

E’ stato presentato ieri, sabato 3 febbraio davanti alle massime autorità civili e militari. Il 1° Rally Costa Smeralda Storico, si disputerà dal 20 al 22 aprile su fondo asfaltato, su quelle lunghe strade tortuose che hanno fatto la vera storia della gara smeraldina.

L’Automobile Club Sassari ha creato una squadra di altissimo livello per plasmare questa prima edizione. Gli aspetti tecnico sportivi verranno curati da Nicola Imperio, Giuseppe Pirisinu e Mario Ciudino. La direzione gara è stata affidata alle sapienti mani del duo “mondiale” Lucio De Mori e Mauro Furlanetto. Figure di grande caratura internazionale quindi per una gara che vuole entrare già dal 2019 nel CIRAS (Campionato Italiano Rally Storico) puntando all’Europeo Rally Storico. In totale sono 12 le prove speciali, tutte su asfalto, che compongono il percorso del 1° Rally Storico. Totale percorso di 109,94 km cronometrati. 

La gara si svilupperà in due giornate di gara, il 20 aprile, di prima mattina, si svolgerà lo shakedown a Baja Sardina (casi bianchi). Nel primo pomeriggio partenza dallo splendido scenario del porto vecchio di Porto Cervo per poi disputare le due PS in ripetizione: la mitica Isuledda che finirà nei pressi di Palau per poi proseguire con la San Pasquale. Prove che hanno scritto la storia del rally.

Sabato giornata molto impegnativa con 8 tratti cronometrati (4PS x 2). Si parte con un doppio passaggio sulla Campovaglio e Aglientu nella mattinata. Nel pomeriggio doppio passaggio sulla Luogosanto e la Crucitta. Previsto un controllo a timbro a Luras, dove sono state scritte pagine importanti di storia dalla famosa prova che partiva dal cimitero. Verranno realizzati dei riordini a Tempio Pausania, Aglientu e Cannigione.

Tra i possibili partecipanti spuntano già alcuni grandi nomi tra cui Cerrato-Cerri (presenti alla conferenza stampa di presentazione), Gianni del Zoppo su Alfa Romeo e il vincitore della prima edizione ovvero il grande Maurizio Verini che porterà in gara la Fiat 131 Abarth