Bryan Bouffier vince il Legend Boucles con la Ford Escort

Auto storiche da leccarsi i baffi, condizioni sempre al limite e piloti di calibro mondiale. Questi gli ingredienti della sessantesima edizione della Legend Boucles, classica corsa belga disputata nei pressi di Bastogne.

A vincere in questo 2018, una settimana dopo il debutto su una Wrc Plus a Montecarlo, è stato Bryan Bouffier che – al volante di una Ford Escort MKII – ha avuto la meglio sugli avversari. Tutti tranne uno, nonostante la classifica reciti il contrario. Al termine dell’evento belga, la testa della classifica era infatti occupata da Thierry Neuville, in gara con la Opel Corsa con cui esordi’ nei rally.

La piccola trazione anteriore correva però fuori classifica, in quanto non rispettava i regolamenti tecnici stabiliti. Basti pensare che il suo propulsore originale è stato sostituito con una di derivazione kit, per una potenza stimata intorno ai 185 cavalli. Se a questo si aggiunge il lavoro sul telaio e carrozzerria apportato dallo stesso Neuville con l’aiuto del fratello, si capisce bene come la piccola Opel Corsa sia una vettura al di fuori dei canonici standard.

Neuville è stato comunque il più bravo nel concludere in testa, secondo un sistema di classifica che prevede un insolito mix tra velocità e regolarità dove, al posto dei tempi veri e propri, viene istitutito un sistema di penalità a punteggi.

Alla fine il primo posto “ufficiale” è stato appannaggio di Bouffier, che ha preceduto una vecchia conoscenza del mondiale rally, Francois Duval anch’egli al via con una Escort MKII. La tripletta Ford è stata completata da Frederic Caprasse, terzo alla fine.

Ai piedi del podio troviamo un’altra trazione posteriore, in questo caso la Porsche Carrera di Bernand Munster il quale ha subito una pesante penalità per un eccesso di velocità.