Mads Ostberg conquista il Rally Finnskog con la Fiesta Plus
Il norvegese ha rispettato i pronostici nella sua gara di casa
E’ stata una vittoria che ha rispettato tutti gli ovvi pronostici quella di Mads Ostberg e Torstein Eriksen al Rally Finnskog. La gara norvegese, corsa su fondi completamente innevati, ha infatti visto il dominio dei due norvegesi con la loro Ford Fiesta Wrc Plus, vettura con cui hanno disputato buona parte della scorsa stagione del mondiale.
Messa in vendita a causa degli alti costi di manutenzione, ma senza aver trovato acquirenti, la Fiesta è stata nuovamente utilizzata dal suo pilota nella gara di casa. Una sorta di allenamento per Mads, soprattutto in vista del Rally di Svezia che si correrà nelle medesime condizioni, ma con la quale non è da escludere la sua presenza a qualche altra gara del mondiale. La supremazia tecnica dell’equipaggio del team Adapta si è quindi dimostrata tale nel Rally Finnskog, dove hanno conquistato ben sette degli otto tratti cronometrati in programma. Per Ostberg questa è la settima vittoria in questa corsa, la quarta consecutiva.
L’unico scratch lasciato “libero” agli avversari è stato appannaggio di Ole Christian Veiby, anch’egli protagonista di una gara test in vista dell’appuntamento svedese che lo vedrà al via di una Skoda Fabia R5 ufficiale nel mondiale WRC2. Il giovane norvegese, ovviamente al volante di una vettura ceca anche in questa gara, ha chiuso secondo a 1’17. Sul podio ha terminato anche Anders Grondal, al volante di una Ford Fiesta R5 con la quale ha concluso a quasi tre minuti dalla vetta.
Sfortunati invece gli altri protagonisti di lusso del Rally Finnskog, a partire da Nikolay Gryazin, in gara con una Fabia R5, e Marius Aasen, protagonista un paio di stagioni fa del mondiale Wrc2 ed al via con una Fiesta R5. I due sono stati costretti al ritiro, esattamente come i due membri della famiglia Solberg, Henning ed Oscar che erano in gara rispettivamente con una Mitsubishi Lancer Evo VI ed una Ford Fiesta R5.
Al link la classifica finale del Rally Finnskog 2018.
1 Commento
Luciano
Tutto molto interessante