Wrc: Hayden Paddon al via di cinque gare in Nuova Zelanda

Quello che sta vivendo Hayden Paddon è indubbiamente il momento più difficile della sua carriera. Reduce da una stagione che definire negativa sarebbe riduttivo, il neozelandese sarà costretto ad un 2018 “part-time”. Per colmare il vuoto di questo programma parziale che lo vedrà per la prima volta in gara in Svezia, il driver Hyundai parteciperà a cinque rally in Nuova Zelanda.

Una sorta di allenamento per Hayden, giusto per mantenere il feeling con la guida. La vettura utilizzata dal kiwi sarà infatti una i20 Ap4, omolagata secondo i regolamenti specifici vigenti in Nuova Zelanda ed Australia, e quindi molto diversa dalla sorella maggiore di classe Wrc Plus. E se le gare non sono state ancora comunicate ufficialmente, Paddon avrà in ogni caso la possibilità di testare la i20 Wrc prima di ogni round iridato, come dichiarato da egli stesso:

Correrò cinque gare in Nuova Zelanda con la i20 Ap4. Sarà una specie di allenamento, ed anche se non è l’ideale, l’importante è non perdere confidenza con la guida. E’ questo quello di cui ho bisogno. Inoltre, è in programma un giorno di test prima di ogni round del Wrc. Anche questa è un’ottima occasione da sfruttare per restare attivi e percorrere più chilometri possibile.

Quello dell’inattività è un aspetto da non sottovalutare dato che, subito dopo la prima gara svedese, per Paddon ci sarà una pausa forzata fino al Rally del Portogallo. Il che, tradotto in termini di tempo, significa tre mesi senza la possibilità di percorrere chilometri di gara con la Wrc Plus. Nella stessa situazione sarà coinvolto anche Dani Sordo, che condividerà proprio la terza i20 con il collega neozelandese.

La parte di stagione più prolifica per lo spagnolo sarà la prima, con l’esordio programmato nel prossimo Rally Montecarlo e la disputa di tutte le gare su asfalto in programma in calendario. Come confermato dal team manager Michel Nandan, i due piloti sono stati liberi di scegliere le gare a cui partecipare, ed essendo uno specialista del fondo catramato, è risultata ovvia la presenza di Sordo in Corsica, Germania e Catalunya.

Insomma, se da una parte il team Hyundai parte con ovvie ambizioni iridate puntando tutto sul duo Neuville-Mikkelsen, dall’altra si troverà a gestire una situazione opposta. Che, solo a dodici mesi di distanza quando Paddon veniva considerato uno dei big del mondiale, sembrava impensabile. Invece, quel maledetto incidente nella prima prova speciale del Rally Montecarlo 2017 ha reso tutto reale, mandando psicologimante in tilt il povero Hayden e spedendolo in un limbo di torbidezza.

Un solo podio, tante gare opache e diverse occasioni gettate alle ortiche. E’ stato questo il bilancio di un’annata nera, iniziata male e finita anche peggio. Ma nonostante tutto, anche se il 2018 non sarà altrettanto semplice, le occasioni per rifarsi non mancheranno.

Certo, di lottare per il mondiale non se ne parla, ma riconquistare la piena difucia del team quello no, non è impossibile.