Dakar,Tappa 10: Peterhansel vince ancora, Al-Attyah si perde e Sainz gestisce il suo vantaggio
Tappa durissima tra Salta e Belen. Peugeot vuole arrivare in parata sabato pomeriggio, vediamo com'è andata
Altro giorno, altra tappa difficile in questa Dakar 2018, quest’ oggi tra Salta e Bèlen, laddove i concorrenti hanno percorso 373km di speciale ritrovando le difficilissime ed insidiose dune sudamericane che avevano abbandonato per qualche giorno nel passaggio in Bolivia.
In questo primo giorno Argentino, dopo la cancellazione della tappa di ieri, Monsieur Dakar Stephane Peterhansel, su Peugeot 3008 DKR Maxi è tornato all’ attacco ed ha rifilato ben 8’46 al secondo classificato, il Sudafricano di casa Toyota Giniel De Villiers (Toyota Hilux), ed addirittura 13′ al compagno di squadra e leader di questa Dakar Carlos Sainz, il quale con la sua Peugeot 3008 DKR Maxi sembra in gestione del suo vantaggio senza prendersi rischi eccessivi.
Quarto posto di giornata per un buon Al-Quassimi (Peugeot 3008 DKR Maxi), a +19′, quinto per Ten Brinke (Toyota Hilux Overdrive) a 22′ ma a stupire maggiormente è stato il distacco accusato dal Principe Quatariota Nasser Al-Attiyah, il quale ha avuto dei problemi tecnici ed ha accusato ben 29′ da Peterhansel, perdendo la seconda posizione in classifica.
Mentre grossi problemi per Martin Prokop, che perde circa due ore, davvero un peccato visto la grande gara che stava compiendo.
La classifica generale vede invece sempre in testa il Matador Carlos Sainz, Peugeot 3008 DKR Maxi, con 50′ (o 60′ a seconda se verrà applicata o meno la penalità della quale si è discusso ieri) di vantaggio sul secondo scudiero del Leone Francese, Stephane Peterhansel, ed 1h 12′ sul Bivincitore Dakar Quatariota Nasser Al-Attiyah, che tanto ha perso con i problemi accusati oggi.
Quarto posto provvisorio per Bernhard Ten Brinke, sempre costante ma mai con il guizzo vincente, ad 1h 22′ dal leader, seguito a pochi secondi dalla Toyota Hilux Overdrive gemella del Sudafricano Giniel De Villiers.
Ottimo il sesto posto momentaneo per un sorprendente Jakub Przygonski, primo tra le Mini a 2h 29 da Sainz, mentre è salito alla settima posizione lo Sceicco Khalid Al Quassimi, che ha approfittato dei problemi del Rallysta Ceco Prokop per avanzare di posizione nella generale.
La tappa di domani invece va da Belén a Chilechito, passando per Fiambalá, e prevede 280km di speciale, dei quali la maggior parte nel deserto…e la strada verso Cordoba è ancora lunga…