Buone notizie per Luis Moya: è uscito dalla terapia intensiva
Migliorano le condizioni dell'ex navigatore spagnolo dopo il malore del 5 gennaio
Dopo il grande spavento in seguito ai tre aneurismi dello scorso 5 gennaio, migliorano finalmente le condizioni di Luis Moya. L’ex navigatore di Carlos Sainz, che è impegnato nella Dakar 2018 ed è passato in testa proprio nel corso dell’ultima tappa di ieri, ha infatti lasciato il reparto di terapia intensiva dell’ospedale di La Coruna dove era ricoverato.
Un grosso sospiro di sollievo per tutti, dai parenti agli appassionati ed addetti ai lavori, dopo che il grave malore lo ha seriamente messo in pericolo di vita. Luis ha trascorso nove giorni in totale riposo e, grazie alla adeguata riabilitazione, ora è in degenza. A rincuorare ulteriormente tutto il popolo rallysta è stato lo stesso copilota spagnolo che, tramite un tweet sul suo profilo ufficiale, ha comunicato che potrebbe essere dimesso dall’ospedale per la fine della prossima settimana. Seguirà poi naturalmente un accurato programma di riabilitazione verso una completa guarigione.
Noi ovviamente non possiamo far altro che essere contenti e sollevati di questa splendida notizia, attendendo un pronto ritorno all’attività in un mondo che Moya, anche dopo aver terminato la carriera al fianco del Matador, non ha mai abbandonato. Un esempio su tutti è il ruolo di organizzatore al nostro RallyLegend, che speriamo possa ricoprire il più presto possibile.
Nel frattempo facciamo i più sinceri auguri a Luis ed al suo compagno di abitacolo Carlos Sainz per un proseguo di Dakar in lieto fine.
Ayer sali de la UCI, y ya estoy en la habitación. Dependiendo de la evolucion tal vez en unos 5 o 6 dias para casa. Gracias por vuestros animos pic.twitter.com/6C8Gpy9Zdg
— Luis Moya (@lmoya_oficial) 14 gennaio 2018