Wrc: Jari-Matti Latvala crede nel titolo nel 2018
Il finlandese di Toyota punta all'obiettivo grosso nella prossima stagione
E’ un Jari-Matti Latvala molto carico quello che si accinge a disputare la stagione del mondiale rally 2018. Reduce dal primo positivo campionato con la Toyota il finlandese è pronto a battersi per l’obiettivo grosso, quel titolo mondiale che gli è sempre sfuggito ed al quale punta fortemente nella prossima stagione.
Come dichiarato ai microfoni di Motorsport News, il trentaduenne di Toysa crede di avere tutte le carte in regola per essere della partita, sia dal punto di vista prestazionale che da quello mentale. Suo ispiratore sarĂ proprio quel Sebastien Ogier con cui ha condiviso quattro stagioni in Volkswagen e che ritiene il modello giusto da seguire per essere competitivi in ogni situazione.
Ma andiamo a sentire le sue parole:
Per il 2018 la macchina è abbastanza veloce per vincere (Latvala ha appena testato una Yaris aggiornata in vista di Montecarlo). Per quanto mi riguarda credo di essere competitivo sulla prestazione pura, ma quello che mi manca è la concretezza dei risultati. Quest’anno ho fatto tre podi ed ho vinto in Svezia, ma per la prossima stagione dovrò imparare da quanto fatto da Sebastien Ogier. Il 2017 penso sia stata la sua migliore stagione della carriera, è passato da una squadra dove si trovava a suo agio ad una che non conosceva ed in molte occasioni, quando non era in grado di lottare per la vittoria, si accontentava di un piazzamento. E’ esattamente quello che voglio fare io quest’anno, è cosi’ che si vincono i campionati.
Facile a dirsi, difficile a farsi verrebbe da dire. Il 2018 di Latvala sembra però una sorta di ora o mai piĂą, considerando anche l’ottima stagione appena conclusa nella quale i suoi errori non sono stati cosi’ grossolani, eccezion fatta per l’Australia. Parte del merito di tutto ciò è da attribuirsi al fatto di essersi trovato prima guida di un team ambizioso e competente come il Toyota Gazoo Racing Team, e libero dalla asfissiante pressione di Ogier dell’era Volkswagen.
Riuscisse a trovare quella tanto attesa costanza di risultati ricercata nel corso di tutta la carriera, insieme ad una maggiore affidabilitĂ della Yaris, le parole di JML potrebbero non essere poi cosi’ tanto fantascientifiche. Siccome in ogni cosa ci sono i pro e i contro, per il 2018 sarĂ però da valutare con attenzione la convivenza con uno dei migliori piloti del 2017, Ott Tanak. Il quale, insieme ad Esapekka Lappi, andranno a formare una team assolutamente di primo livello che però, nel caso non si formasse la giusta armonia, potrebbe anche trasformarsi in un’arma a doppio taglio.
Insomma, il primo esame per Latvala e soci non è poi cosi’ distante dato che a Montecarlo mancano solo venti giorni. Li scopriremo tutto, e le premesse per divertirci ci sono ovviamente tutte.