Toyota-M Sport: disguidi sui primi test per Tanak

Il passaggio di Ott Tanak da M-Sport a Toyota è stato probabilmente il vero colpo di questo mercato piloti. Con la stagione agonistica terminata in Australia, dove l’estone ha corso la sua ultima gara con il team di Malcolm Wilson, il pilota estone è stato però oggetto di disguido i tra i due team che sono ormai il suo passato e futuro professionale.

Argomento della discussione sono stati i primi test che Tommi Makinen vorrebbe fare effettuare al suo nuovo pilota con la Yaris. Usare il condizionale è però d’obbligo perché, secondo il sito tedesco rallye-magazine, ad impedire il momentaneo primo assaggio di Tanak con la vettura nipponica è il suo contratto con M-Sport, il quale termina a fine anno. Motivo per cui Malcolm Wilson è ostico nel concedere un permesso ad Ott, non volendo però entrare nei dettagli della faccenda.

Dall’altra parte il team principal del Toyota Gazoo Racing, Tommi Makinen è fortemente intenzionato ad effettuare i primi test con Tanak già nel mese di dicembre, esprimendosi cosi’ su questa questione:

I piani per Ott consistono nello svolgere i primi test in dicembre, in preparazione del primo appuntamento della prossima stagione, il Rally Monte Carlo. Vogliamo inoltre concedergli più tempo alla guida della Yaris, in modo da prendere il feeling con la vettura.

In questo momento sembra difficile trovare un punto di incontro tra le due parti, ma nel corso della prossima settimana potrebbero esserci degli sviluppi su questa delicata ed intricata situazione. Quel che è certo è che Wilson ha il coltello della parte del manico, permettendosi di giocare un po come il gatto con il topo a tutto svantaggio di Toyota ma soprattutto di Tanak. Con il Rally Monte Carlo programmato alla fine del prossimo gennaio, per l’estone sarebbe infatti fondamentale prendere confidenza fin da subito con la nuova Yaris , che tra l’altro si prospetta ricca di novità soprattutto sotto il punto di vista dell’aerodinamica. Anche perché sarà la prima vettura guidata al di fuori della Fiesta, dato che Ott ha sempre corso con vetture della casa americana.

Un ulteriore motivo per salirci a bordo il prima possibile e percorrere più chilometri possibili, in vista di una stagione che vede tutto il team Toyota tra i potenziali favoriti del prossimo campionato del mondo.

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