E se le auto da Rally diventassero…silenziose?

Cinquecentoquarantaquattro cavalli (544!), 760 NM di coppia, numeri incredibili per la Peugeot 207 Elettrica (su base S2000) prodotta dall’ azienda Austriaca STARD (Stohl Advanced Research and Development), che si occupa di ricerca e sviluppo nel campo dell’ automotive (e gestisce un team nel Mondiale Rallycross), capitanata da un personaggio da noi Rallysti ben conosciuto, Manfred Stohl.

La vettura è concepita principalmente per il Rallycross, ed ha ottenuto ottimi risultati nelle gare che ha fatto fino ad ora, sempre guidata da Manfred Stohl, con prestazioni davvero incredibili ma suono…assente.

STARD ha inoltre comunicato che per loro sarebbe facile (ed in fase di studio) realizzarne una versione per i Rally, con circa 300CV e prestazioni paragonabili a quelle di una WRC abbinate ad una ottima autonomia, che ne pensate?

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Se la prestazioni e la coppia sono incredibili, la sonorità non lo è altrettanto, e per “noi” appassionati di Rally, sentire la sinfonia di una WRC, di una Kit Car o di una Lancia Stratos che risuona tra le vallate è una emozione difficilmente comparabile a quelle che ti dà un leggero sibilo di una macchina a propulsione elettrica, seppure di eguali prestazioni, e qui ci viene il dubbio: se in futuro dovessimo vedere auto elettriche o ibride nei rally (un ipotesi ibrida è aperta per le future WRC 2020-2023) quale sarebbe la vostra opinione in merito? Seguireste ancora con questa enfasi i rally?

Una cosa è sicura: il progresso tecnologico non si fermerà, che ci vada bene, o no.