Test per Marcus Gronholm con la Proton Iriz R5

Quello che si preannuncia è un 2018 davvero ricco di novità per le vetture di classe R5. Dopo la presentazione della nuova Citroen C3, con relativi test attualmente in corso, un’altra potenziale protagonista della prossima stagione si è esibita in alcune sessioni di prove. Stiamo parlando della Proton Iriz R5, vettura che dovrebbe partecipare al prossimo campionato mondiale WRC2 in seguito all’omologazione prevista per il 1 gennaio 2018.

Più che la nuova macchina in sè, a stupire è stato però il pilota che la ha testata, ovvero nientemeno che Marcus Gronholm. Il due volte campione del mondo ha avuto modo di provare la Iriz in Galles, pochi giorni dopo la chiusura del penultimo appuntamento del mondiale rally.

Trattandosi di un test privato, non sono trapelate molte informazioni, salvo la certezza che Marcus si è trovato bene al volante della vettura malese. Il supporto del finlandese potrebbe essere fondamentale per questo progetto, dato il tipo di esperienza che Gronholm ha con queste vetture. E’ bene ricordare infatti che Marcus ha testato la dominatrice del mondiale, la Skoda Fabia R5 ufficiale, e sembra essere il principale indiziato per sviluppare quella che sarà la nuova Volkswagen Polo.

E dopo questa giornata di prove, non è da escludere che Gronholm torni al volante della Proton anche in altre occasioni. Per quanto riguarda la Iriz, questa vettura segnerà il ritorno della casa malese dopo cinque anni, quando il programma della Satria Neo S2000 giunse al termine. Il nuovo progetto è affidato alla stessa squadra che sviluppò la vettura Super 2000, la Mellors Elliot Motorsport.

Equipaggiata con un motore 1.6 derivato dalla Mitsubishi Lancer Evo X, la Iriz è equipaggiata con una trasmissione Xtrac, ammortizzatori Reiger, freni Brembo ed elettronica Cosworth. La vettura dovrebbe competere sia nel mondiale WRC che nell’APRC, ovvero il campionato asia-pacifico.

In attesa del 2018, se il supporto di Gromholm sarà confermato, la Proton Iriz e la MEM potrebbero presentarsi ai nastri di partenza della prossima stagione con un ruolo di potenziale sorpresa, oltre che rinfoltire un parterre di vetture che sta attraversando un’ottima fase di crescita.

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