WRC: Evans si conferma leader indiscusso anche nella seconda giornata, inseguono Ogier e Neuville

Si conclude nel segno di Elfyn Evans la seconda giornata di questo spettacolare rally del Galles. Il pilota D-Mack è pressochè perfetto e vola con la sua Ford Fiesta Wrc. Ma facciamo una breve sintesi di cos’è successo in questo lungo e fangoso pomeriggio.

Nella Prova Speciale numero 12 è Elfyn Evans a segnare il miglior tempo, staccando Thierry Neuville di +1.3 e tenendolo quindi sotto controllo nella generale. Terzo a +4.0 Andreas Mikkelsen sull’altra i20. A seguire Latavala e Paddon. Sesto tempo per Sebastien Ogier, che decide di non forzare troppo il passo con la Fiesta, complice anche il fondo davvero scivoloso. Scivola nelle retrovie Mads Ostberg a causa di gravi problemi elettrici patiti dalla vettura (68° tempo e rally compromesso). Nella generale quindi il pilota D-Mack incrementa il vantaggio sul belga della Hyundai e su Ott Tanak, che precede di appena 5.9 Ogier.

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Nella p.s. 13 è invece Neuville a fare la voce grossa. Il belga spinge come un matto e sferra l’attacco nei 26 km cronometrati, precendo di soltanto 2.7 Elfyn Evans che non vuol mollare la testa del rally di casa. Terzo a +5.3 Sebastien Ogier, che continua a gestire. Quarto Andreas Mikkelsen, quinto Ott Tanak. Faticano le Toyota (la prima stacca il settimo tempo con Latvala), leggermente meglio le C3. Non cambia invece la classifica generale, con le vetture di M-Sport che si piazzano nei primi quattro posti.
Prima che gli equipaggi tornino in parco assistenza c’è ancora tempo per la p.s. 14 da 1,80 km, una sorta di passerella per permettere ai promoter televisivi di immortalare i concorrenti nel fango gallese. Lo scratch vincente è ancora della i20 di Neuville, che precede il compagno di squadra Sordo (fin qui gara anonima la sua così come quella di Paddon), Tanak, Latvala e Lappi. Ottavo e nono tempo per Ogier e Evans, che continua a mantenere la leadership quando mancano ancora due impegnative prove speciali prima che questa impegnativa Leg 2 vada in archivio.
Ecco dunque il momento più spettacolare del rally: ritorna finalmente il buio della notte con il leggendario fascio di luci emesso dalla fanaleria, pronto a illuminare i boschi gallesi e ad accendere il cuore impavido dei tifosi assiepati a bordo strada.

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Jari-Matti Latvala, con una media di 105kmh fa segnare il miglior tempo nella p.s. 15, precedendo di appena mezzo secondo Hayden Paddon e Andreas Mikkelsen di 11.5. Ogier è quarto dinanzi a Lappi e Meeke. Evans preferisce non rischiare e segna il settimo tempo, mentre Ott Tanak è autore di un tempo altissimo (l’estone si lamenta allo stop di non essere stato in grado di vedere nulla, possibile guasto ai fari supplementari, ndr). Tidemand con la Skoda R5 segna il decimo tempo, Kalle Rovampera invece il quattordicesimo. Nell’assoluta Evans mantiene il primato su Ogier, a +49.8 con la Fiesta gemella, scende terzo il belga Neuville. Conquistano una posizione anche Latvala e Mikkelsen, mentre Tanak paga cara i problemi di visibilità che lo fanno scivolare al sesto posto, spegnendo di fatto i sogni di M-Sport di effettuare una tripletta che sarebbe stata roboante.
Nell’ultima fatica di giornata lo scratch vincente è ancora di Elfyn Evans che precede Neuville, Tanak, Lappi e Ogier. Si conclude quindi la Leg 2 cin il padrone di casa al comando su Ogier a +53.1 e su Neuville a +53.6, pronto a riprendersi la seconda piazza. Dietro di loro le posizioni rimangono inalterate.
Domani altri cinque tratti cronometrati in programma, con il francese Ogier che sente vicino il quinto titolo mentre Wilson potrebbe tornare sul tetto del mondo nel mondiale costruttori.

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