CIR – Rosso e Ferrari conquistano il Trofeo Twingo R1, ecco le loro parole

Oggi abbiamo incontrato i freschi vincitori del Trofeo Renault R1, il piemontese Emanuele Rosso (classe 1994) e il suo navigatore Andrea Ferrari (classe 1993).

Ecco le loro interviste in esclusiva per Rallyssimo:

Cominciamo da EMANUELE ROSSO:

Ciao Emanuele, inanzi tutto grazie per la disponibilità. Come è nata la tua passione per i motori e per il rally?

La mia passione per i rally è nata grazie a mio padre ex pilota , fin da piccolo mi ha sempre portato a vedere i rally di cui mi sono innamorato a prima vista, ogni volta che sento un rumore di una macchina da rally per me è un emozione

Dalla scorsa stagione stai correndo con la piccola di casa Renault, la Twingo R1A, che tipo di vettura stai guidando?

La Twingo è una vettura che Renault a sviluppato molto bene in questi 2 anni, divertente e particolare per il motore e trazione posteriore, ha dimostrato di essere competitiva con le Suzuki , nostre avversarie nella categoria R1 Tutta da capire ma , una volta capita , puó dare grandi soddisfazioni come ha dato a me in questi 2 anni

Alla fine della stagione è arrivato il Trofeo Renault R1A contro avversari di primo livello, quanto è stato complicato arrivare  a questo importante obbiettivo?

La stagione 2017 è molto impegnativa iniziata con la vittoria al Ciocco contro  avversari molto forti e con più esperienza in confronto a me, un po di sfortuna e fortuna, tanta passione e costanza nella gara ci ha portato a vincere questo titolo, purtroppo sfortuna per tappa 2 al Duevalli che ci ha impedito di poter vincere anche l’italiano R1

Hai corso con tre navigatori da prima Maurizio Torlasco, successivamente Luca Bassignana ed infine Andrea Ferrari quanto sono stati importanti nella sclaata al titolo?

Ho avuto 3 navigatori in questo trofeo ,professionali e con tanta passione , mi hanno aiutato davvero tanto per la conquista di questo titolo

Obbiettivi per la stagione 2018?

Nel 2018 l’obbiettivo è restare in renault , ma con qualche cavallo in piú…. incominciamo con le gare premio sulla clio R3T per poi continuare nel trofeo sempre nel CIR

Ti vedremo su sterrato in futuro?

Su sterrato non ho mai corso e mi piacerebbe provare a fare qualche gara , per adesso puntiamo al trofeo R3T quindi su asfalto

Desideri ringraziare qualcuno?

Ringrazio la renault e tutto lo staff, Guglielmo Giacomello promoter trofei Renault , la start rally di Gianluca Accinelli che ci ha seguito in campo gara per tutta la stagione, tutti i miei sponsor , i miei navigatori Torlasco, Bassignana e Ferrari , la nostra scuderia meteco corse che ci ha dato la macchina, mio papà Diego Rosso e tutti i miei famigliari che mi hanno supportato per tutta la stagione.

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Ed ecco il turno di ANDREA FERRARI:

Ciao Andrea, grazie per la disponibilità. Com’è è nata la passione per il rally?

La passione per i rally è stata trasmessa da mia mamma fin da piccolo quando, prendendo la macchina, andavamo sul Colle del Melogno a vedere i test della Martini, della Repsol e tutti i principali Team del Mondiale. Tutto è nato di li!!!

Sei “uscito” dalla filiera di RIT, per un giovane quanto è importante lavorare con dei professionisti?

RIT per me è stata una grande fortuna ed una esperienza; poter lavorare con professionisti del genere per un giovane è assolutamente fondamentale. Da loro si può solo imparare! Preparare una gara di CIR (gara premio) con una persona come Gigi Pirollo e stato un sogno!

Raccontaci questa affermazione nel Trofeo Renault R1A? Com’è è nata questa collaborazione?

Il nuovo trofeo twingo R1A è stata davvero una bella esperienza. Sono delle vere macchine da gara, divertenti e performanti! Renault ha fatto davvero un gran bel lavoro!
La collaborazione con Emanuele e nata poco di prima del Salento quando, durante una telefonata mi e stato chiesto se ero disponibile per iniziare (anzi continuare) questa avventura insieme a lui.

Il rapporto pilota – naviga quanto è importante sia dentro che fuori abitacolo…?

A parer mio, il rapporto pilota-navigatore, e molto importante: se non ce un bel rapporto fuori dalla macchina, non può esserci nemmeno dentro!!!
Con Emanuele, fin da subito, si e creato un bellissimo rapporto di amicizia e professionalità: si ride e si scherza ma, quando bisogna preparare ed affrontare una gara, la serietà regna sovrana!

Il ruolo del navigatore è molto delicato, quando sarebbero importanti dei corsi di formazione ad hoc per la crescita?

Sarebbero molto importanti dei corsi di formazione per navigatori, soprattutto per migliorare aspetti come la navigazione con cartina e la stesura delle note, le quali dovrebbero essere semplici ma complete, due parole abbastanza discordanti ma che, in un ruolo come il copilota, devono andare di pari passo. Resto come del parere che “il miglior corso di formazione siano i km”, perché non ce modo miglior di migliore se non facendo esperienza!

Obbiettivi 2018?

Per il 2018 ancora non si sa! Comincia con le due fare premio con la Clip R3T e poi si vedrà! Il nostro obbiettivo e continuare con questa vettura all’Interno del campionato italiano!

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