RIT, Il diritto di poter sbagliare

Domenica 15 Ottobre, Rally due Valli, Verona.
Si sta disputando la PS 13, Marcemigo 2, e l’ equipaggio del Rally Italia Talent #20 di Nicola Schileo e Gianguido Furnari, vincitori di categoria Over 35 nel R.I.T 2017, sta facendo un’ ottima gara, visto che al loro debutto assoluto stanno facendo segnare tempi di rilievo senza particolari errori sulla loro Abarth 500 R3T Ufficiale.

Sulla suddetta ps però, in prossimità di un tornante sinistro, accade ciò che non doveva accadere, arrivano un filo troppo cuciti alla corda della curva, che chiude brutalmente su una scarpata e, nonostante i vani tentativi di ripresa del controllo, la macchina finisce a ruote all’ aria dopo essere rimasta per qualche istante in bilico sulla banchina esterna in uscita dal tornante, che ha poi ceduto.

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Come tutti sapete, quando si corre in macchina, si deve sempre mettere in conto almeno un minimo di rischio di fare un incidente o comunque di fare un errore che può compromettere tutto, infatti quello di Nicola è stato un semplice e banale errore, che può capitare a tutti, figuriamoci per chi è alla sua PRIMA gara assoluta nei rally!

Fattostà, che quando erano in una ottima 26esima posizione assoluta si sono dovuti ritirare, con dispiacere enorme da parte di tutti: equipaggio, direttivo R.I.T, tutors…

Fino a qui tutto normale, fino a quando, grazie ad Erik Corsini che era sul posto a filmare, non è stato pubblicato il video dell’ accaduto (https://www.facebook.com/RallyItaliaTalent/videos/1401285959988025/), e da lì, il popolo del WEB è esploso e la situazione è degenerata.

Sui vari social insulti, offese e quant’ altro contro i poveri Nicola e Gianguido, che quella gara se la sono guadagnata sul campo, o meglio, sulla pista, in occasione del Rally Italia Talent 2016.

Quelli che di solito sono spettatori (che magari hanno partecipato al R.I.T, NON vincendolo), sono diventati degli espertissimi piloti, fenomeni dietro al volante, campioni del mondo, capaci all’ istante di dire cosa sarebbe stato meglio fare da parte del pilota per evitare il crash….ma STIAMO SCHERZANDO?

Forse la maggior parte della gente (e nemmeno io dopotutto) sa delle forze in gioco in una gara, tra tensione, voglia di fare bene e pressione psicologica, perché, quando hai fior fior di tutor al seguito (Renato Travaglia, Giandomenico Basso, Alessandro Bettega etc….) che ti sostengono e ti motivano, come è possibile non essere condizionati? Schileo e Furnari erano alla loro PRIMA GARA IN ASSOLUTO, e hanno dimostrato grande coraggio ed enorme talento per andare fin da subito così forte.

Preferivate vedere un equipaggio che andasse pian pianino senza prendere rischio alcuno cercando solo di godersi la giornata? Loro non sono stati così, loro CI HANNO PROVATO, e hanno fatto pure molto bene, con tempi difficilmente arrivabili per gente molto più esperta e che corre da molto tempo.

Poi non ho ancora capito cosa pensa chi ha PUBBLICAMENTE insultato l’ equipaggio, sarà forse stato Loeb mascherato?

Mentre l’ apoteosi dei “fenomeni” leoni da tastiera si esalta, io dico a Nicola e Gianguido: Grazie per averci provato, grazie per aver dato spettacolo in ps, e, peccato per l’ errore!
Vi rifarete sicuramente in futuro.

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