Rossetti vince anche in Valtellina e si laurea campione IRC 2017

Inarrestabile ed imprendibile per tutti. Non ci sono altre parole per descrivere Luca Rossetti, neo campione IRC 2017 in seguito alla vittoria in Valtellina, quarto successo su altrettante gare. Una stagione letteralmente dominata che gli ha garantito quel titolo di campione dell’International Rally Cup sfuggitogli lo scorso anno.

Al volante della sua Skoda Fabia R5 il friulano non ha lasciato scampo ai suoi avversari, seppur dotati di vetture più preformanti, neanche nella gara valtellinese. Dopo una prima giornata caratterizzata da grande equilibrio, la corsa ha subito una svolta immediata nelle prime speciali di questa mattina. Sulla ps5 il leader provvisorio Andrea Perego è infatti finito ko in seguito ad una toccata, imitato nella stage successiva da Andrea Crugnola. Due dei protagonisti principali hanno quindi abbandonato i loro sogni di gloria anzitempo, lasciando cosi’ la testa del rally a Luca Pedersoli.

Il bresciano, però, non ha fatto in tempo ad ereditare il comando provvisorio che anch’egli è stato protagonista di un errore sulla ps7, la Trivigno. Una toccata che è costata circa venti secondi al pilota Citroen, lasciando via libera a Rossetti. I guai di Pedersoli sono tuttavia continuati anche sulla penultima speciale, quando è stato costretto a percorrere gran parte della prova con uno striscione sul cofano e sul parabrezza della sua C4. Questo problema gli è costato ulteriori trenta secondi, insieme al secondo posto assoluto del rally.

Con la vittoria ipotecata già a metà giornata, Rossetti non si è pero risparmiato in ottica campionato siglando cinque scratch sugli otto disponibili. Un bottino che gli ha garantito una netta vittoria, la quarta di fila dopo Lirenas, Taro e Casentino, oltre all’aritmetica conquista del titolo. Un alloro che definire meritato sarebbe riduttivo, e che lo ripaga di tutta l’amarezza della scorsa stagione, dopo il campionato perso all’ultima gara.

Il secondo posto assoluto in Valtellina, ed anche nell’IRC, è stato appannaggio di Alessandro Re. Il comasco non è mai riuscito ad essere protagonista della corsa lombarda con la sua Fiesta WRC, eccezion fatta per la power stage, prova interrotta anzitempo a causa dell’uscita di Marco Roncoroni. Il podio è stato completato dallo sfortunato Pedersoli che, grazie allo zero di Crugnola, ha soffiato al varesino la terza piazza in campionato.

Ottima gara per Giacomo Scattolon, quarto assoluto e secondo di classe con la Skoda Fabia R5 con cui ha preceduto la vettura gemella di Marco Gianesini e la Fiesta R5 del pilota locale Gianluca Varisto. Dietro di loro, la settima piazza assoluta per Luca Balbo è sinonimo della conquista del titolo in classe S2000 mentre, alle spalle del pilota della Meteco Corse, Michele Rovatti si è laureato campione in classe R3C proprio davanti al suo rivale per il titolo Marco Asnaghi.

Nella R2B successo e titolo di classe per Marcello Razzini, quattordicesimo assoluto in Valtellina con la Peugeot 208 davanti al suo rivale Tommaso Ciuffi. Qualche posizione davanti a loro ha chiuso il neo campione della classe R3T Kim Daldini, dodicesimo assoluto dietro alla Clio R3 di Gianluca Tosi.

Nel Rally Nazionale vittoria per il pilota corso Paul Alerini e la sua Fiesta R5, davanti a Matteo Colombera con la Skoda Fabia. Terzo posto per la Citroen DS3 R5 di Ivan Tenca.

Di seguito la classifica assoluta del 61° Rally Coppa Valtellina: