ERC/CIR – Grandi nomi per grandi battaglie sotto al Colosseo
Kajto, Magalhanes e Lukyanuk presenti alla gara
Si aperto ufficiosamente con la conferenza stampa di presentazione del 5° Rally Roma Capitale, il ritorno dell’ERC nel territorio Italiano.
Partiamo col CIR, già al Roma Capitale i giochi potrebbero chiudersi con Paolo Andreucci che ha il match-ball per chiudere il Campionato con una gara d’anticipo. Se Paolo Andreucci facesse filotto, ovvero vincesse gara 1 e gara 2 quindi di conseguenza il rally (portandosi a casa 18 punti) ed i suoi avversarsi diretti Simone Campedelli e Umberto Scandola non riuscissero a conquistare più di 6,5 punti il romagnolo e 7,5 punti il veronese, il campionato CIR assoluto verrebbe assegnato a Roma. Oltre hai tre big, molto probabile anche la presenza di Rusce e Ferrarotti con le Fiesta R5. Mentre si attendono notizie sulla presenza del siciliano Andrea Nucita.
Nel CIR 2wd e CIR Junior match-ball anche per Marco Pollara, che in caso di doppio successo porterà a casa il doppio titolo.
Parata di stelle nell’ERC con tutti i protagonisti al via dal polacco Kajetan Kajetanovic (Ford Fiesta R5) proseguendo per il portoghese Bruno Magalhanes (Skoda Fabia R5) e il russo Alexey Lukyanuk (Ford Fiesta R5) che sono in lotta per il titolo assoluto, con il polacco (120 punti) che vanta 23 punti di vantaggio sul portoghese. Più staccati, ma ancora in lotta per il titolo il giovane tedesco Marijan Griebel (Skoda Fabia R5) e Bryan Bouffier (Ford Fiesta R5).
Tra gli altri iscritti spiccano i fratelli Stephane e Robert Consani entrambi in gara con le Ford Fiesta R5, Pepe Lopez (Peugeot 208T16), Josh Moffett (Ford Fiesta R5) e Nicolay Gryzan (Skoda Fabia R5).
Presenti anche alcuni equipaggi tricolore, con Zelindo Meligari che potrebbe festeggiare in patria il titolo ERC-2 e Tamara Molinaro (Opel Adam R2) saldamente in testa al ERC Femminile.
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