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Oliver Solberg: debutto nel mondiale al Rally del Galles 2018
Il giovane figlio d'arte ha già programmato il suo esordio nella massima competizione rallystica
Ha solo quindici anni, ma Oliver Solberg sta già pensando in grande per la sua carriera rallystica. Il figlio del campione del mondo 2003 ha infatti programmato il suo debutto nel campionato del mondo, che avverrà nel Rally del Galles 2018.
Il quindicenne è impegnato in questa stagione nel campionato lettone ed estone, competizioni nelle quali gareggerà anche nella prossima stagione insieme a cinque gare nell’ERC. Il 23 settembre 2018 sarà poi una data cruciale dato che Oliver compirà diciassette anni, età minima per poter partecipare ad un appuntamento del mondiale rally. La vettura sarà sempre quella guidata nel 2017, ovvero la Peugeot 208 R2, gestita e supportata da Peugeot Norway.
Il giovane figlio d’arte ha poi espresso le sue serie intenzioni di proseguire con i rally, dopo aver provato la Citroen DS3 RX con cui suo padre Petter vinse due campionati del mondo di rallycross:
Il rally è quello che voglio fare. Il rallycross costituisce una buona formazione per la guida ed il controllo dell’auto, e la velocità è davvero notevole. Ma anche nei rally si apprende molto, nell’ultimo che ho corso in Estonia sono stato secondo di classe, ed ho imparato molto sulla gestione delle note. E’ stata la mia gara migliore finora.
Lo stesso Petter si è dichiarato impressionato dal modo in cui suo figlio sta lavorando per portare avanti la sua carriera:
E’ la sua passione, è quello che vuole fare e lo stiamo sostenendo. Il supporto di Peugeot Norway è fondamentale, ma anche Oliver ci sta mettendo molto del suo. Voleva correre in Galles già quest’anno ma non poteva farlo perché ancora sedicenne, ed è per questo che ci andremo l’anno prossimo. E’ sicuro che il rally sia la sua disciplina e sono d’accordo, ma anche nel rallycross ha mostrato delle doti notevoli considerando che ha solo quindici anni.
Solberg si è recentemente iscritto all’accademia FFSA in Francia che frequenterà per tre anni, combinando l’istruzione con l’apprendimento di ogni aspetto del motorsport. Insomma, se le parole di Petter si confermeranno veritiere, il nome di Oliver Solberg sarà sicuramente uno di quelli da tenere d’occhio negli anni venturi.
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