CIRT – Daniele Ceccoli con Erreffe per l’assalto al Terra

Era nell’aria e puntualmente si è concretizzata. La notizia, la novità, riguarda Daniele Ceccoli (e Piercarlo Capolongo) che dal prossimo Rally Nido dell’Aquila, vestiranno i colori dell’Erreffe Rally Team, sempre alla guida di una Ford Fiesta R5.

Dunque il forte driver di San Marino affiancherà in Umbria da prima e successivamente negli sterrato Galluresi del Costa Smeralda l’esperto Giovanni Manfrinato e soprattutto il sedicenne boliviano “Marchito” Bulacia, una delle sorprese di questo inizio stagione.

Intervistato dal sito ufficiale ACI queste le parole del San Marinese:

Daniele,  nell’ultima nostra intervista si capiva palesemente che qualcosa bolliva in pentola, che le vacanze dovevano aspettare qualche giorno in più…

Si, a qualcosa stavamo pensando per questo finale di stagione. Abbiamo valutato un po’ tutto e abbiamo deciso di cambiare team. In fondo siamo ancora in lotta per il campionato, anche se effettivamente siamo un po’ indietro, ma valeva la pena provarci ed eccoci qua pronti a ripartire.

Troppo grande la delusione provata nella gara di casa, il Rally San Marino?

Beh, si, è stata una delusione forte, perché comunque stavamo in testa fin dalla prima prova e eravamo primi anche nell’ultima prova dove abbiamo avuto quel problema che ci è costato molto,  perché se si vinceva lì, non dico che era quasi fatta, ma eravamo un pezzo avanti. Così adesso ci ritroviamo a rincorrere. Qualche possibilità c’è ed il cambiamento del team ci servirà per una scossa, importante per riprendere il cammino interrotto.

Quale scelta hai fatto? E quali criteri hai adottato per arrivare a questa soluzione?

Allora, praticamente terminato il contratto con D-Max, ho voluto provare a cambiare, non però un cambio drastico e quindi la nostra scelta è ricaduta sempre su una Ford Fiesta, tipo di vettura che già conosciamo, ed in particolare abbiamo optato per l’Erreffe Rally Team perché ci è sembrato, nello specifico, un team valido. Lo ha dimostrato in passato e quest’anno lo sta dimostrando con Bulacia e con Manfrinato; le macchine sono sempre andate bene, non si sono mai ritirate e quindi abbiamo favorito questa scelta, sapendo che sulla terra hanno molta esperienza, quindi tra noi, unendo le nostre forze, può nascere un bel progetto.

Cosa vi siete detti, guardando alla seconda parte di stagione?

Mah, certo abbiamo affrontato più di un argomento. Io personalmente cerco e cercherò anche quest’anno di portare a casa il campionato, però nel contempo ci siamo confrontati anche in funzione della prossima stagione. Abbiamo detto: proviamo, poi se facciamo bene in questa stagione, anche se non arriva il campionato, almeno però abbiamo gettato le basi giuste per il prossimo anno. Lo scopo è soprattutto questo. Fare bene adesso per poi iniziare al meglio il prossimo anno. Insomma essere già pronti alla prima gara, con la macchina già collaudata,  la squadra rodata ed i sistemi di lavoro già metabolizzati.

Bene e questa non è una gran bella notizia per i tuoi avversari, in funzione del prossimo anno…

Beh, che vuoi fare… (Ceccoli scoppia in una grande risata, ndr)… del resto ho visto che comunque il livello si è ulteriormente alzato, anche grazie  all’arrivo degli ultimi avversari che vanno tutti  forte; il campionato è davvero competitivo, quindi bisogna avere tutto a posto e non tralasciare niente. A San Marino ed in altre gare, ho dimostrato di esserci ed intendo fare bella figura e con il mio sponsor Germano Bollini ,  provarci ancora.

Il finale di stagione si preanuncia bollente come non mai. Solamente tre le gare al termine, il Nido dell’Aquila, il Rally Costa Smeralda e il Val D’Orcia, dove i piloti del CIRT incroceranno i guantoni con i piloti del Raceday. I pretendenti al titolo sono pronti e, con questo importantissimo cambio di team, Ceccoli punta al bis iridato nel Campionato più bello d’Italia.

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