ERC, Bouffier e Kajto post Rzeszow

In questo caldo week end d’agosto si è corso il Rally Rzeszow, evento polacco valido per l’ERC che si è concluso con la vittoria di Bouffier che ha chiuso davanti al campione in carica “Kajto” il quale, grazie al buonissimo risultato, è balzato nuovamente in vetta alla classifica generale del campionato.  Navigato da Gilbert Dini, il pilota della squadra Gemini Clinic  ha vinto la gara per la prima volta a bordo della nuova Ford Fiesta R5. 

Ma andiamo ora a sentire le dichiarazioni post-evento del vincitore Bryan Bouffier:

E’ sempre stupendo vincere questa gara. Questa è la quinta volta, ma è come fosse la prima. Vorrei ringraziare tutti gli organizzatori. E’ stato molto bello tornare qui, si vede tutto l’impegno che ci mettono per riuscire ad organizzare al meglio la manifestazione. Tutto perfetto, bellissimo. Parlando della gara, sono stati giorni perfetti. Viste le condizioni era parecchio facile fare errori, ma grazie a Gilbert e alla squadra abbiamo fatto una grande impresa.

Aggiungo che è sempre speciale tornare in Polonia, sopratutto qui a Rzeszów. E’ la prima città che ho visitato quando sono arrivato anni fa. Dopo Varsavia mi sono recato subito qui. e L’anno prossimo non mancherò.

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Continuiamo con un altro protagonista della manifestazione che, non ha vinto, ma è balzato in vetta all’europeo, parliamo di Kajetan Kajetanowicz che ha così parlato al termine della gara:

Nonostante la mancata vittoria sono comunque molto contento perché chiudendo secondo ho conquistato la vetta del campionato, che era il mio obiettivo dopo la gara polacca. Pensavo di non farcela, ma il team e i tifosi hanno creduto molto in me e io ho dato tutto per raggiungere questo traguardo. E’ stata una gara molto dura per svariati motivi, ora mancano tre impegni alla fine e difenderò questa posizione coi denti.

Ripetersi e vincere nuovamente il titolo non sarà affatto facile. Siamo sulla buona strada, ma c’è da stare molto attenti. Ringrazio tutta la gente che è venuta qua e ha fatto sacrifici perchè non è mai facile seguire un rally.

Quest’anno il rally è stato più veloce degli altri anni, sopratutto la prima tappa. Ho dovuto apportare modifiche al cambio perché i rapporti erano troppo corti, ma c’è stato d’insegnamento e il lavoro svolto ha dato i suoi frutti.

E’ intervenuto anche il navigatore di “Kajto”, Jarek Baran che ha aggiunto:

Ho fatto 270 rally nella mia vita e posso affermare che questo è stato il più impegnativo.  Tante vetture sono uscite mentre noi siamo usciti alla grande.

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