ERC, pronti e via dalla Polonia si parte col Rally Rzeszow. Lukyanuk primo nello shake

Parte oggi e si chiuderà domani il Rally Rzeszow valido per l’European Rally Championship. Caratterizzato da 214,63 km di PS sarà il secondo anno di gara nell’ERC per l’evento polacco. Il percorso è composto da stradine strette che fiancheggiano i Carpazi del sud est polacco, tanti saliscendi emozionanti, il tutto su fondo asfaltato. Due PS si svolgeranno nella città di Rzeszów, sede dell’evento che si trova vicino ai confini con Ucraina e Slovacchia.

L’attuale leader della classifica Bruno Magalhães, dovrà guardarsi le spalle dal Campione in carica Kajetan Kajetanowicz. Occhi ovviamente puntati sul rientrante Alexey Lukyanuk, vittima di un bruttissimo incidente avvenuto lo scorso maggio subito dopo il Rally Islas Canarias da lui vinto. Bryan Bouffier ha vinto in carriera quattro Rally Rzeszow, per cui sarà anche lui tra i favoriti, così come la stella WRC Mads Østberg.

In ERC2 fari puntati su Zelindo Melegari, così come per Buǧra Banaz in ERC3, mentre il Castrol Ford Team Turkey deve difendere la sua leadership.

Tra i nostri piloti tricolore impegnati nella manifestazione abbiamo Luca Bottarelli dell’ACI Team Italia a bordo di Toyota GT86 CS-R3 della Motorsport Italia, la squadra di Max Rendina, anch’egli impegnato nella gara alla guida di Škoda Fabia.  Oltre ai due si aggiunge anche Luca Rossetti, di nuovo al volante della Toyota GT86 CS-R3 ufficiale.

Ieri si è svolto lo shakedown e spicca Alexey Lukyanuk, che nonostante il periodo di inattività, si è messo subito in mostra centrando il miglior tempo.

Nikolay Gryazin con la ŠKODA Fabia R5 ha chiuso secondo assoluto e migliore dei ragazzi della Classe ERC Junior Under 28. Terzo tempo con la Ford Fiesta R5, c’è Mads Østberg, riparata a tempo di record dagli uomini della Adapta Motorsport dopo un guasto accusato al termine delle prove libere del mattino.

La Peugeot 208 T16 ufficiale di José Suárez è quarta, seguita dalla ŠKODA Fabia R5 di Grzegorz Grzyb (Rufa Sport) e dalla vettura gemella di Pepe López.

Il Campione in carica Kajetan Kajetanowicz non è andato oltre il 9° tempo con la Ford Fiesta R5 preparata dal LOTOS Rally Team. Fuori dai 15  c’è Bryan Bouffier, solo 16°.

Tra gli italiani il migliore è stato Max Rendina su Skoda Fabia R5 con il 22° tempo, 26° Luca Rossetti (Toyota GT 86), 38° Melegari (Mitsubishi Lancer Evo XI) e 44° la Molinaro (Opel Adam).

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