WRC, Rally Finlandia 2017, i due volti della medaglia, Neuville e Ogier

Ci si aspettava forse tutto un altro duello per la leadership del campionato mondiale durante il Rally di Finlandia. Invece tra Neuville e Ogier non c’è stata alcuna lotta. Il primo ha condotto una gara molto controllata visto il prematuro ritiri del francese M-Sport. 

Nonostante questo, Ogier ora condivide il trono con Thierry Neuville che poteva anche superarlo facilmente se la sua corsa avesse avuto un esito differente. Consolato dal terzo tempo della Power Stage e degli 11 punti che gli hanno permesso di raggiungere Ogier ha così parlato a fine gara:

Siamo andati in Finlandia con l’obiettivo di fare più punti di Ogier e in un modo o nell’altro ci siamo riusciti. Il week end è stato veramente duro, ma è passato e tutto sommato conclusosi positivamente. Ci lasciamo l’evento finlandese alle spalle recuperando punti in una fase cruciale del mondiale. Rimangono quattro eventi alla fine ed è un mondiale apertissimo. Prossima tappa Germania, gara di casa della squadra, guardando le passate stagioni possiamo fare bene, e dobbiamo fare bene.

Vediamo la risposta in merito da parte di Seb Ogier che dopo 4 anni da assoluto mattatore si trova a questo punto del campionato con tanta incertezza. Ma tra vari problemi che è andato incontro lui è sempre li:

Brutta botta per il campionato. Uno zero qui non ci voleva. La magra consolazione è che i nostri diretti avversari non hanno fatto faville. Thierry e Ott hanno conquistato solamente 11 punti e Jari solo 2 anche se meritava la vittoria, quindi ci è andata bene.
Arriviamo in Germania con tanta voglia di correre su asfalto. La posizione di partenza è buona a differenze delle ultime uscite. Sono tranquillo anche della vettura perchè in questo fondo si è sempre comportata bene.

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Foto: Janus Ree