WRC Sardegna – Le parole finali dei piloti
Parliamo ancora di Sardegna e andiamo a pubblicare le dichiarazioni dei protagonisti del Rally Italia Sardegna 2017:
Takamoto Katsuka: Sono felice, felicissimo!!! Abbiamo concluso un rally veramente molto difficile, voglio dire grazie alla squadra, al mio co-pilota Marko….Grazie al pubblico mi ha impressionato il calore della gente.
Craig Breen: E’ stato un weekend difficile, abbiamo provato a lottare sul passo gara, ma non sempre è andata bene. Dobbiamo lavorare
Esapekka Lappi: In Portogallo ho appreso molto, e qui ho migliorato tantissimo. Ma le cose vanno fatte step-by-step. Naturalmente ci sono tanti piloti più veloci di me, ma darò il massimo come sempre
Christian Ole Veiby: Sono contento, per me era la prima volta in Sardegna. Siamo riusciti a completare una gara massacrante senza problemi, sento che ho fatto importanti progressi. Adesso sotto con la Polonia…
Eric Camilli: Ho spinto al massimo in tutto il week-end. Finalmente abbiamo concluso davanti alla Skoda, onestamente non mi importa non marcare punti nel WRC2, ma era importante un risultato positivo
Yazeed Al Rajhi: Abbiamo vinto la categoria e ci siamo divertiti, ottimo weekend
Christopher Guieu: Magnifica Sardegna!! Una gara dura e intensa, abbiamo marcato punti importanti, ora testa al Polonia tra 15 giorni
Nicolas Ciamin: Gara dura ma molto bella. Seconda piazza nello Junior, sono molto soddisfatto.
Nil Solans: Seconda vittoria nello Junior!!! Sono felicissimo, l’obbiettivo numero uno per ora è centrato, saremmo al via nel 2018 ad due gare del WRC2 su Ford Fiesta R5 DMACK!! Grazie Sardegna!!
Jan Kopecky: Bellissima la sfida con Camilli, abbiamo centrato il risultato prefissato ovvero la vittoria nel WRC2
Giuseppe Pirisinu: È stata una gara insidiosa e selettiva, ma allo stesso molto intrigante. Sono state prove con continui cambi di ritmo, ma non per questo ci siamo scoraggiati, anzi siamo stati ancora più determinati nel raggiungere il nostro obiettivo principale, finire la gara nel migliore dei modi! Peccato per la noia meccanica accusata a 2 km dal fine prova di Monte Lerno 1, tra me e Giovanni stava crescendo sempre di più il giusto feeling all’interno dell’abitacolo! Sono rimasto sorpreso in modo positivo dal tanto pubblico e tifo lungo le prove speciali, non solo nei punti indicati dall’organizzazione, questo significa che i veri tifosi cercano sempre di più gli angoli nascosti e meno conosciuti. All’arrivo degli equipaggi ad Olbia, ho finalmente notato la vera passione della Gallura, con tantissimi tifosi e appassionati ad attenderci, trattenendosi per le vie del centro fino a notte tarda! Un bel colpo d’occhio! Probabilmente l’unica critica che posso fare alla gara è quella del secondo passaggio su una prova totalmente distrutta e sfondata come quella dell’Argentiera, purtroppo non tutti hanno 4 ruote motrici o addirittura una WRC. Per il resto, una gara organizzata molto bene, studiata nei minimi particolari e secondo me gode di ottima salute! Non è stato facile e scontato arrivare sulla pedana di arrivo ad Alghero, per questo vorrei ringraziare il team autoservice sport, Julli e i suoi meccanici, tutti gli appassionati che ci hanno incitato ogni singolo giorno e gli Amici.