WRC Sardegna – Angelo Sticchi Damiani “E’ la gara più bella del WRC….”
Anno 2004, anno di cambiamento condito da polemiche, il Mondiale WRC trasloca da Sanremo alla Sardegna, dal 2004 sono trascorsi quattordici anni.
Certamente un lasso di tempo non ampio, dove le diatribe tra amanti del fondo asfaltato che rimpiangono il Sanremo e amanti dello sterrato han riempito forum e discussioni, al di là di questo la certezza è che la gara “sarda” è cresciuta in maniera esponenziale a 360°, entrando a far parte della tradizione e della coltura del popolo sardo e non solo, basti vedere la nutrita presenza di appassionati nordici e del nord europa che da anni affollano le strade sterrate sarde.
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Anche quest’anno i commenti di piloti, team ed equipaggi sono stati molto positivi, perfetta la location di Alghero, molto gradito il ritorno ad Olbia e la SSS di Ittiri, dove gli equipaggi han trovato e ricevuto l’abbraccio degli appassionati.
Importanti le parole di Angelo Sticchi Damiani:
Quando siamo sbarcati in Sardegna (2004) eravamo certi che l’isola, i suoi incredibili scenari e paesaggi uniti agli sterrati favolosi avrebbero alla fine conquistato il cuore di tutti, ad iniziare dalle massime cariche della FIA per proseguire con le Case costruttrici, i team, gli equipaggi e i media. Oggi sono convito che il RIS sia la gara più bella del Mondiale e gli elogi che riceviamo da più parti nè sono la prova più diretta. Però come di consueto, non bisogna cullarsi sugli allori, ma guardare da subito al futuro. Un futuro che non può non coinvolgere maggiormente la Regione Sardegna, alla quale spetta rafforzare ulteriormente il suo appoggio alla manifestazione che è ormai entrata a far parte del patrimonio culturale e sportivo non solo della Sardegna ma dell’Italia intera. Anche in questa edizione è tutto andato positivamente, con oltre 1000 commissari ACI impegnati in vari ruoli”
Insomma sembrerebbe proprio che anche nel 2018 la Sardegna, Alghero, Olbia possano continuare ad abbracciare e coccolare i “ragazzi” del WRC.