WRC, Rally Italia Sardegna: chapeau Tanak, prima vittoria in carriera! Latvala e Neuville a podio

Dopo cinque stagioni nel campionato mondiale rally è arrivata finalmente la prima, tanto attesa quanto meritata vittoria in carriera per Ott Tanak, vincitore del Rally Italia Sardegna 2017. L’estone di M-Sport entra nel club dei vincitori di un rally mondiale dopo una gara praticamente impeccabile e priva di errori nonostante lo scarso feeling lamentato dal pilota Ford in più di un’occasione durante la gara.

Ereditata la testa della classifica assoluta nel pomeriggio di ieri dopo il crash di Paddon, Ott ha perfettamente gestito il suo distacco su Latvala, addirittura incrementandolo nelle successive speciali fino ai 12″3 finali. Sicuramente è una bella rivincita per l’estone dopo la vittoria sfuggitagli proprio nel finale al Rally di Polonia dello scorso anno in seguito ad una foratura. E adesso che il prossimo appuntamento è proprio quello polacco, le premesse per un’altra gara da protagonista sembrano esserci tutte

Il finlandese di Toyota dal canto suo, ha condotto una corsa molto regolare che gli ha permesso di tornare sul podio su cui non saliva dalla Svezia. A conferma della competitività delle Yaris WRC ci sono gli ottimi piazzamenti di Esapekka Lappi e Juho Hanninen, rispettivamente quarto e sesto dopo un rally da assoluti protagonisti. In particolare il giovane finnico, alla sua seconda apparizione con la vettura giapponese, è stata una delle piacevoli sorprese di questo RIS 2017 e, oltre ad una quarta piazza assoluta di tutto rispetto, ha siglato anche sei scratch (tra cui quello ottenuto nella power stage) con cui diventa il pilota ad aver vinto più prove in questo Rally d’Italia Sardegna 2017. Non male per un quasi debuttante.

Per quanto riguarda Hanninen, il finlandese è stato il principale bersaglio della rimonta di Sebastien Ogier, quinto al traguardo, il quale ha scavalcato il driver Toyota nella power stage grazie ad un prova maiuscola. Il quattro volte campione del mondo ha comunque limitato i danni precedendo il rivale diretto per il titolo Neuville nell’ultima speciale, rosicchiando un prezioso punticino al driver belga.

Davanti alle due Toyota si è piazzato proprio  Thierry Neuville a cui il terzo posto sta un po stretto, considerando i problemi ai freni che lo hanno colpito nella seconda parte compromettendo pesantemente le sue chance di vittoria. Il rammarico regna però in casa Hyundai, soprattutto per Hayden Paddon autore di una gara sempre in testa sino al fatale errore nella ps13 che ha poi ripetuto nella penultima speciale odierna. Il neozelandese si è cosi’ giocato anche le ultime possibilità di prendere punti iridati nella power stage.

Non è andata meglio all’altro driver Hyundai, Dani Sordo che, nonostante abbia dimostrato un ottimo feeling con gli sterrati sardi, ha dovuto abbandonare subito i suoi sogni di gloria a causa di guai al motore sulla sua i20. Ma se proprio dobbiamo parlare di risultati negativi, è impossibile non citare il team Citroen che dopo cinque prove speciali si è trovato due delle tre C3 parcheggiate nel parco assistenza. Unico superstite è Andreas Mikkelsen, ancora con carenza di feeling con la vettura francese con cui ha chiuso all’ottavo posto, seppur staccato di oltre otto minuti.

Il norvegese è stato preceduto dal connazionale Mads Ostberg, anch’egli colpito da diversi problemi tecnici, tra cui la rottura della sospensione posteriore destra proprio nella power stage, e forature in una gara durissima sia per la meccanica delle vetture che per gli equipaggi.

Prossimo appuntamento del campionato mondiale rally tra tre settimane, al Rally di Polonia.

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Di seguito trovate la classifica finale del Rally Italia Sardegna 2017: