WRC Sardegna – Nell’inferno di caldo e polvere spunta Ti-Tanak

1. Nella seconda frazione del “Sardegna” i colpi di scena la fanno da padrone, con la classifica che viene stravolta prova dopo prova.
   
   Loelle in versione corta per le TV, Monti di Alà e Monte Lerno in versione da 28 km sono le prove in programma da ripetersi per due volte. Prove dure, insidiose e tecniche, a tutto questo va aggiunto un caldo torrido, un mix terribile per i piloti.

Il day2 si apre inizialmente senza sussulti, da segnare purtroppo che Fabio Andolfi (WRC2) non ha ripreso il via causa i seri danni riportati alla vettura nella giornata di ieri.

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Nel primo giro sulla “Lerno”, il quattro volte campione del mondo e attuale leader del Campionato WRC, il francese Sèbastien Ogier (Fiesta WRC’17) fora perdendo minuti preziosi, problemi anche per il belga Thierry Neuville (Hyundai I20 WRC’17) che perde anche lui terreno causa un problema al sistema frenante.

La lotta per la vittoria sembra una cosa a due tra Paddon e Tanak, ma sulla ripetizione della Loelle (in diretta TV), Paddon commette un grave errore danneggiando in maniera irreparabile l’intero gruppo della sospensione sinistra, mandando cosi in fumo un risultato fondamentale sia per la classifica che per ricaricarsi mentalmente dopo un periodo sfortunato.

Tanak ringrazia e si trova leader, portando a casa il successo sulla Monti di Alà 2, mentre la ripetizione della Monte Lerno va al finnico Esapekka Lappi.

Nella generale quindi comanda Tanak, Latvala attardato di 24”3, Neuville a 1’02” occupa la terza piazza, seguono Lappi, Hanninen, Ogier, Ostberg, Mikkelsen, Kopecky e Camilli chiude la top10

Nel WRC2 comanda il ceco Jàn Kopecky (Skoda Fabia R5), che precede Veiby (Skoda Fabia R5) attardato di 1’31” e il baby nippon Takamoto Katsuka (Ford Fiesta R5).

Nel WRC Trophy comanda il saudita Yazeed Al-Rajhi (Ford Fiesta WRC), seconda piazza per il francese Jean-Michel Raoux (Citroen DS3 WRC), terzo Martin Prokop (Ford Fiesta WRC)