Rally del Salento 2017 – le pagelle
Come da tradizione chiudiamo il discorso con il CIR con le pagelle. Riviviamo quindi il Rally del Salento appena concluso con i voti ai protagonisti della gara.
Paolo Andreucci – Voto 10: che ruggito il leone! Non aveva mai fatto troppo bene in Salento ed era chiamato a lanciare un messaggio importante al campionato in una gara dal coefficiente piĂą alto e nel fondo piĂą favorevole. Missione piĂą che compiuta con una vittoria perentoria e mai in discussione. Paolo la vince con la testa e con la capacitĂ di portare pressione agli avversari.
Simone Campedelli – Voto 8: sempre piĂą certezza per questo CIR. Simone è una presenza costante e pressante in questo campionato e sta dimostrando di saper fare molto bene anche lontano dalla terra. Avesse la possibilitĂ di testare un po’ di piĂą la macchina riuscirebbe ad eliminare quei piccoli errori che in questo CIR così serrato risultano determinanti.
Umberto Scandola – Voto 5: Umberto ha messo una macchia piuttosto pesante sulle sue possibilitĂ di vincere anche questo campionato. Un altro errore fatale quello in Salento in una gara che doveva rilanciare le sue ambizioni in vista del San Marino. Il rischio di un altro mare di rimpianti è altissimo.
Kalle Rovanpera – Voto 6: continua la fase di apprendimento per il giovane finlandesino. Il primo giorno il sasso in traiettoria ne compromette la gara mentre nella seconda giornata è stata palese la dimostrazione che c’è ancora tanta strada da fare (specie sul catrame).
Antonio Rusce – Voto 7: bravo ad approfittare di una serie di condizioni favorevoli. I pochi iscritti, l’errore di Scandola e si è andato a prendere un gran bel podio che fa tanto bene un po’ a tutto il movimento.
Riccardo Canzian – Voto 8: bravo a mettere tutta la maturitĂ necessaria a portare a casa la gara. Con Gilardoni fuori dai giochi bastava usare la testa. Missione compiuta.
Prossimo appuntamento con il campionato italiano rally nella seconda settimana di luglio con il Rally di San Marino
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