WRC Sardegna: Paolo Liceri – Tore Mendola “Il Rally volano per l’economia, che emozione il calore della gente”

Continuano le nostre interviste agli equipaggi Italiani al via del Rally Italia Sardegna, oggi è il turno di Paolo Liceri e Tore Mendola, che saranno il primo equipaggio sardo nella storia ha portare al via una vettura WRC nel Mondiale Rally, infatti saranno al via con una Ford Fiesta RS WRC.

Abbiamo scambiato quattro parole con Paolo Liceri:

Per me correre il Sardegna è sempre emozionate, è una gara tosta, molto dura e massacrante per piloti e mezzi. Correrò con Tore Mendola, come nell’edizione 2015, ma stavolta disporremo di una Ford Fiesta WRC, vettura molto difficile ma allo stesso tempo estremamente professionale. Dovremmo cercare di sfruttare le potenzialità della vettura, prestando la massima attenzione per evitare danni e forature. I rally ed in generale gli eventi sportivi devono essere messi al centro della programmazione turistica, la Gallura e la Sardegna han la fortuna di avere delle condizioni meteo favorevoli tutto l’anno per ospitare manifestazioni internazionali. Chi critica l’investimento Regionale per un Giro D’Italia oppure per un Mondiale non ha capito molto. Sono contento del ritorno di Olbia, nel Mondiale, sicuramente il pubblico non mancherà facendoci emozionare come in ogni edizione per l’affetto e il calore che sanno dare agli equipaggi, calore che solo il popolo sardo sa darti.

Poi è la volta di Tore Mendola:

Per me è la seconda presenza nel WRC, mentre Paolo a già partecipato a diverse edizioni della gara, è un sogno che si realizza per la seconda volta un’emozione difficile da descrivere.  Saremmo al via con la Ford Fiesta WRC, saremmo i primi sardi ha disputare il mondiale con la WRC il che aumenta di più l’emozione. Fortunatamente due anni fa abbiamo partecipato al Mondiale con la Fiesta RRC per farci le ossa, infatti quest’anno cercheremmo di sfruttare al meglio le potenzialità della vettura.

Prosegue Mendola parlandoci di obbiettivi, del calore del pubblico e di progetti futuri:

L’obbiettivo principale è quello di portare la vettura alla pedana finale di Alghero la domenica pomeriggio cercando di divertirci senza badare troppo al cronometro (sorride). Il sostegno degli amici, degli appassionati e del pubblico è l’emozione che rende unico questo sport, quando vedi il calore e il tifo della gente che ti incita, pur sapendo che non sei un big ti da una carica pazzesca e ti riempie il cuore.  Progetti futuri….per il momento il Costa Smeralda e poi chissà magari una gara del CIR con un giovane pilota… (ride)

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