Da Belùn col 106, con tanta passion e pochi sghei!

Loro sono due ragazzi bellunesi, Davide Cibien, di Limana, pilota per hobby (ma con grande passione e tanti risultati), 25 anni, con una enorme passione per i Rally e le Cronoscalate, e Lorenzo Bogo, 36 anni, navigatore come hobby, e anch’ esso con una grande passione, che gli ha portati tra le altre cose a correre il Pirelli Rally in Finlandia l’anno scorso a bordo di una Opel Astra.

In vista di quest’ anno i loro progetti erano tanti, i soldi un po’ meno, ma con tanti sacrifici, e alcuni sponsor (quali Giesse Gestione Sinistri e Pizzeria Corallo), sono riusciti a mettere insieme i fondi e a partecipare nel CIWRC, nell’ ambito della Michelin Cup, con la Peugeot 106 N2 “Puffetta” del team Autocar di Feltre (intanto per le prime due gare poi si vedrà).

Questo è l’ esempio di passione, sacrificio e dedizione per il nostro sport, testimoniata proprio dai due “protagonisti” sentiti ai nostri microfoni:

Inizia Cibien:

Allora, diciamo che i progetti per quest’anno erano altri…all’estero su altri campionati, ma il budget trovato e il tempo limitato per organizzare non ci permettevano di preparare al meglio tutto…inoltre non abbiamo risultati da portare agli sponsor visto che quello che stava per arrivare al Master non è arrivato…quindi abbiamo optato per una soluzione in casa…visto che comunque tanti vengono a correre da noi perché abbiamo strade molto belle e guidate.

Abbiamo pensato anche alla terra,ma alla fine è giusto imparare ad andare forte su tutti i fondi (ci fossero qui rally misti!, magari…)quindi alla fine provare nella Michelin Cup ci sembrava la soluzione migliore…i costi restano comunque alti…ma almeno c’è in palio una cifra che ti può ripagare di varie spese…e l’idea di poter fare 4 gare spendendo magari quello che spendi a farne una non è male…ovvio però che appunto bisogna vincere,allora abbiamo deciso di iniziare con Mille Miglia e Marca,poi in base a come siamo messi decidiamo se andare avanti o no…per nostra fortuna uno sponsor che ci ha aiutato molto lo scorso anno (GIESSE Gestione Sinistri) ci ha riconfermato l’aiuto…e poi abbiamo sempre la PIZZERIA CORALLO gestita da un mio amico che ci da un buon supporto…purtroppo per ora nonostante vari contatti, altri sponsor non ci sono arrivati…per cui con un po’ di rinunce copriremo le varie spese…sperando sempre salti fuori qualcos altro,non ho molto il carattere per cercare sponsor purtroppo.

La macchina è la “puffetta” Peugeot 106 N2 del Team Autocar, gestita da Ales Menegol, appena rifatta dopo che era andata bruciata al Rally di Bassano lo scorso anno.
Come motore è molto buona, l’abbiamo provata organizzandoci un test con strada chiusa e dopo qualche piccola modifica nel posteriore è risultata molto sincera e precisa…era già  stata messa giù per le gomme FIA Pirelli ed è risultato ottimo anche il consumo della gomma con le Michelin, per il resto bisogna accelerare …

Come possibilità di emergere per i giovani diciamo che mi piacerebbe ci fosse un trofeo con belle gare miste terra ed asfalto, oppure magari certe su terra e certe su asfalto, con macchine racing start fornite da una casa, tutte uguali, gomme uguali e numero di gomme uguale per tutti…costi ridotti e buon rendimento…e si vede chi va forte e chi no…magari con dei premi interessanti, secondo me farebbe il pienone, ma probabilmente non c’è l’interesse…resta comunque sempre uno sport dispendioso…

Per esempio c’è il Rally Italia Talent che da delle buone possibilità  ai i giovani, sia di imparare sia di poter correre una gara affiancati da professionisti….l’ho vissuto da finalista, mangiandomi la possibilità  di vittoria perché dopo la prima prova ero messo bene e sono andato in pappa con la testa…e devo dire che è stata una gran bella esperienza condivisa con il bellunese Nicola Argenta , in finale come navigatore e con buonissime capacità  e probabilità  di crescita a detta degli esaminatoti (non ha mai corso)…poter stare 3 giorni a contatto con piloti e navigatori che seguo fin da quando ero piccolo e ricevere consigli da loro, scherzare e divertirsi con loro… sono cose  che­ secondo me servono….perché spesso e volentieri sono quelli che non hanno le possibilità  che hanno le capacità….noi adesso vedremo di fare il meglio possibile e imparare…ieri abbiamo fatto 2 passaggi per PS di ricognizione, giovedi’­ faremo l’ultimo…poi si vedrà…

Le PS sono molto belle,molto impegnative:veloce, lento, largo, stretto, strada bella, strada sconnessa, sottobosco, all’aperto…c’è di tutto, veramente fantastiche:una molto selettiva che è la “cavallino”… 16 km e 31 pagine di quaderno…strada stretta, tortuosa, piena di curve con possibilità  di sbagliare pari a 0…salita lunga  e un po’ di piano poi discesa…parlando anche con Cesa che l ha già  fatta, è da prendere il giusto ritmo senza esagerare perchè si sta niente a forare o fare malanni…nel secondo giro di ieri ci siamo trovati in mezzo ad una grandinata,sembrava di essere al Montecarlo con vento forte, grandine che batte sulla macchina e strada completamente bianca…in su pattinava , in frenata andava dritta…come essere sulla neve con le gomme estive.

Dopo le 10 ore e mezza filate di macchina in Finlandia, ieri ne abbiamo fatte molte, una giornata intera…un altra esperienza condivisa con Lorenzo con cui ci siamo ritrovati subito dopo un pezzo che non andavamo ad allenarci qui intorno con le note…vedremo di fare del nostro meglio e di imparare il più possibile…come sempre! Vedremo anche il meteo che, a detta di chi l’ha fatto per molti anni, li fa spesso la differenza. Grazie per l’ opportunità anche a voi di Rallyssimo.it che magari date visibilità a magari equipaggi che non ne avrebbero…

Dopo mille idee, io e Davide siamo arrivati ad una conclusione, decidere di partecipare al trofeo Michelin nelle gare del CIWRC, e fare esperienza sull’asfalto, e provare a portare a casa qualcosa, si spera, lottando in n2, classe molto agguerrita, e confrontandoci con piloti di esperienza, cercare di aumentare il feeling in macchina e dare il massimo per arrivare ad alti livelli di guida, e  cercando di “dare fastidio” ai piloti forti,  dicendo la nostra mettendoci in luce per un eventuale futuro.