WRC - Neuville vince il Rally di Argentina 2017. Battuti Evans e Tanak

Si conclude all’ultimo respiro un bellissimo Rally di Argentina 2017. Una gara tiratissima e piena di colpi di scena che ha visto soprattutto le nuove leve tra i protagonisti.

La giornata si è aperta con la speciale numero 16 El Condor – Copina di 16.32 km (che è la stessa della Power Stage. Nei primi tre posti i tre pretendenti alla gara con Tanak che vince la prova su Neuville ed Evans. La classifica si compatta ancora di più con il podio racchiuso in poco più di 20 secondi e la Ford Fiesta DMACK ancora davanti a tutti.

Elfyn Evans tenta di stringere i denti e resistere al ritorno di Neuville ma un problema tecnico piuttosto fastidioso gli impedisce di guidare con serenità:

Per metà prova speciale non abbiamo avuto il pedale del freno, è completamente caduto a terra. Da metà speciale è tornato su da solo, un miracolo…

Prosegue la gara anonima corsa più contro se stessi che contro gli avversari di Latvala e Ogier che non riescono mai a rendersi protagonisti e si accontentano di un piazzamento che porta punti in ottica mondiale.

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Sulla speciale successiva Thierry Neuville alza la pressione sui rivali e stampa un super tempo sulla SS17 Mina Clavero – Giulio Cesare di 22.64 km. Lo svantaggio rispetto ad Elfyn Evans viene azzerato (+0,6) lasciando che sia la Power Stage a decidere chi vincerà l’edizione 2017 del Rally di Argentina. Queste le parole del belga di Hyundai:

Una tappa molto buona per noi. Ho cercato di spingere forte, le mie note erano perfette, una buona trazione, mi sentivo pienamente fiducioso. Sono contento ma non abbiamo idea di che cosa succederà sul Power Stage.

In questa prova Lorenzo Bertelli cede alla pressione di Dani Sordo e finisce fuori con la sua Ford Fiesta WRC metalizzata e si ritira dalla corsa.

Tutto dunque sull’ultima prova speciale. La ripetizione della El Condor – Copina ma in formula Power Stage con i primi tre in classifica racchiusi in 27.8 secondi e i primi due divisi da meno di un secondo.

Una prova senza respiro che ha costretto a spingere nonostante la strada stretta e le numerose pietre emerse dopo il passaggio precedente. La Power Stage è un susseguirsi di tempi migliorati che parte con Latvala, passa per Ogier, Tanak fino a Thierry Neuville che vince prova e rally per 7 decimi di secondo. Seconda vittoria stagionale per l’equipaggio belga che lancia un forte segnale al campionato.

Elfyn Evans perdere la gara per un niente e per una toccata all’ingresso di un ponte che gli ha fatto perdere quella piccola frazione di secondo.

Intervista finale insieme per Thierry e Elfyn:

Riguardando credo sia stato il momento peggiore della mia vita. È stato più veloce di me nel primo giorno, ma l’ho ripreso nel secondo.

Mi sento sconvolto per aver perso un margine così importante. È difficile da digerrire ma so che possiamo tornare più forti. Ho fatto un piccolo errore qui, ho colpito un ponte a metà strada, probabilmente ha fatto la differenza.

Problemi fino all’ultimo per Hayden Paddon che finisce la gara profondamente deluso per l’ennesimo problema di questo weekend, in questa prova al servosterzo. Nonostante tutto riesce a mantenere la sesta posizione assoluta.

Vittoria senza alcun tipo di problema per Pontus Tidemand che vince la categoria WRC2 con un vantaggio siderale di oltre 10 minuti sui rivali.

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