La gioia di Hyundai dopo la Corsica. Da Nandan a Neuville…

Week end d’oro per la scuderia Hyundai Motorsport tra gli asfalti corsi. Vittoria schiacciante per il belga Neuville dopo un inizio di mondiale burrascoso, questa vittoria scaccia fantasmi ha riportato gioia ed ottimismo tra le pareti di Alzenau. In Corsica si è anche sfiorata un incredibile doppietta, sfumata proprio nella Power Stage. E’ comunque arrivato un ottimo terzo posto da parte di Dani Sordo. 

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Andiamo a sentire ora i protagonisti del trionfo a partire dal boss Hyundai, Michel Nandan:

Nonostante la vittoria posso dire che siamo ancora un po’ indietro con la preparazione della vettura. Non siamo ancora al 100%. La Citroën, per esempio, ha dimostrato di avere un auto fantastica su asfalto e di sicuro noi dobbiamo lavorare proprio su questo fondo. Sono certo che i nostri ingegneri potranno trovare un’ottima soluzione per migliorare la vettura .

Il grosso passo per la vittoria è stato fatto il Sabato, così siamo scesi domenica abbastanza tranquilli del nostro vantaggio, potevamo correre senza ansie e senza prendere rischi.

Mi complimento con Thierry. Dopo i due piccoli errori fatti nei precedenti impegni, sapevamo che sarebbe arrivato il suo momento. Siamo ancora indietro in classifica, ma il nostro mondiale è cominciato ora!

Ma andiamo ora a sentire un soddisfatto Neuville dopo la vittoria. Vittoria arrivata dopo un inizio incolore, ma svoltato dal secondo e terzo giorno di gara anche grazie al ritiro illustre del dominatore Meeke e dai problemi di Ogier.

Prima della Corsica eravamo molto vicini ad altre 2 vittorie, ma non l’abbiamo fatto. Non potevamo assolutamente permetterci un ulteriore ritiro. Mi sono detto che tutto funzionerà al meglio e alla fine siamo riusciti a vincere abbastanza bene. Penso che sia stata la prima volta che ho avuto le lacrime agli occhi dopo aver attraversato un traguardo, mi sono commosso. Non sono una persona emotiva, ma questa volta il risultato era talmente importante che mi sono lasciato andare.

Mi aspettavo molto da questa gara perché sapevo che su asfalto eravamo veloci e avevo la sensazione che la macchina era molto competitiva già dai test. Devo però dire che il rally non è cominciato affatto come ci aspettavamo, Meeke e Ogier erano molto più veloci. Avvertivo una buona sensazione, stavo guidando bene, andavamo veloci, ma non abbastanza rispetto i nostri avversari. A quel punto abbiamo rivisto qualcosa sulla vettura e in più le strade diverse del secondo giorno ci hanno dato l’opportunità di mostrare il pieno potenziale della vettura e conquistare una splendida vittoria.

E’ un momento stupendo.