Tour de Corse 2017, WRC2 Day2: Mikkelsen senza rivali
Continua la cavalcata trionfale di Andreas Mikkelsen anche in questo secondo giorno del Rally Tour de Corse 2017. Dopo una prima giornata dominata letteralmente, il norvegese di casa Skoda non si è risparmiato neanche in questo sabato di gara, mettendo un altro importante tassello a una vittoria di classe che, a meno di colossali imprevisti, sembra essere saldamente nelle mani dell’ex pilota Volkswagen.
Come era facilmente prevedibile, il successo di Montercarlo non era assolutamente un fuoco di paglia, e a testimoniarlo è il distacco inflitto a Teemu Suninen, secondo classificato al termine della PS8. Il finlandese di M-Sport paga infatti un gap di più di un minuto da Mikkelsen il quale, dal canto suo, si è aggiudicato ben sei scratch sugli otto finora disponibili, lasciando solo qualche briciola a tutti i suoi avversari.
Tra questi, bisogna fare degli elogi particolari a Stephane Sarrazin, il quale ha debuttato nel migliore dei modi sulla Skoda Fabia R5 gestita dalla sua nuova scuderia, stampando degli ottimi tempi che gli hanno permesso di essere il primo inseguitore di Mikkelsen fino alla penultima speciale di oggi. Sulla SS8, infatti, il francese ha subito una foratura costatagli la piazza d’onore la quale, in ogni caso, non gli sarebbe valsa il podio in WRC2 in quanto l’ex pilota Subaru non risulta iscritto al mondiale della classe “cadetta”.
In questo modo, sul gradino piĂą basso del podio provvisorio troviamo quella che potrebbe essere la sorpresa di questo Tour de Corse. Stiamo parlando di Yohan Rossel che, al volante di una Citroen DS3 R5 e navigato da Benoit Fulcrand, potrebbe non solo conquistare un podio nella classe WRC2, ma anche portarsi a casa un punto per la classifica del mondiale, momentaneamente assicurato grazie alla decima piazza assoluta.
Dietro di lui, seppur staccatissimo, troviamo il norvegese Ole Christian Veiby che precede di poco piĂą di quarantacinque secondi il nostro Simone Tempestini, autore di una gara piuttosto difficile. La stessa cosa si può dire, in maniera ancor piĂą accentuata, per Eric Camilli che è stato costretto ad alzare bandiera bianca nella giornata di ieri a causa di un contatto e Jan Kopecky, afflitto da problemi al servosterzo sin dai primi chilometri del rally. Questi ultimi si sono parzialmente riscattati nell’ultima speciale odierna, siglando rispettivamente il secondo e primo tempo sulla “Novella”; la loro classifica risulta tuttavia piĂą che compressa.
Per quanto riguarda la classe R-GT, è dominio della Porsche 997 di Romain Dumas che precede di una vita (poco più di quattro minuti), la 124 Abarth di Francois Delecour.
Qui sotto trovate le classifiche dell’ultima speciale e la generale al termine del Day2