Passione.

15 anni e 6 giorni, Veneto.
Si, sono io, quello che esattamente un mese fa ha scritto il suo primo articolo da queste parti, su Rallyssimo.it .
Forse sono più giovane di quanto vi sareste aspettati, e  sono l’ unico qui a scrivere di Rovanpera, O.Solberg e Bulacia come personaggi più “grandi” di me.
La passione, quella grave malattia che da quando ti colpisce non ti abbandona mai, portandoti a sognare e sacrificarti solitamente per un “obbiettivo”.
Ho la passione dei rally da quando avevo 18 mesi, presa senza inizialmente il contagio di nessuno, e pochi mesi orsono ho guidato la fantastica Abarth 595 Competizione di Rally Italia Talent ad Adria come ospite speciale, ma passiamo ad altro…

Proprio all’ inizio di questa stagione, al Ronde della Val Merula, la maggior parte di noi appassionati aveva in qualche modo “osannato” la comunque grandissima prestazione della coppia Ameglio-Marinotto che con una Peugeot 106 A6 aveva colto il quarto posto assoluto contro macchine e piloti di grande spessore e condizioni difficilissime a causa di pioggia intensa e nebbia fitta.
31/03/2017, Liguria, e appena finito il primo loop di prove speciali del celebre Rallye di Sanremo rimbomba nella testa degli appassionati e degli addetti ai lavori una notizia inattesa , un vero e proprio colpo di scena: “Danilo Ameglio e Totò Riolo esclusi dal rally per mancanza del sottotuta”, fin qui tutto abbastanza normale, un errore che è capitato e che può essere evitato in futuro, ma a sconvolgere non è stato questo, BENSI’ LA REAZIONE degli appassionati “social” che hanno etichettato quello che poche settimane prima per loro era un “eroe dei rally a livello Wrc” allo status di “pirla senza sottotuta”, okay la libertà di espressione etc… ma la COERENZA?
Non parliamo poi del giovane sedicenne figlio d’ arte e futuro campione Kalle Rovanpera che per il tifoso “medio” doveva venire qui e bastonare tutti alla prima gara…forse un inizio un pelo più difficoltoso di quanto preventivato ma tutto qui, sicuramente l’ obbiettivo primario per il Finnico non è il cronometro ma il maturare esperienza sui fondi “catramati” ai quali non era particolarmente avvezzo (non avendoci ancora mai corso) prima del Rally Del Ciocco di Marzo scorso.

Spostandoci a parlare del globo questo week-end riprenderà il World Rally Championship (Meglio conosciuto come WRC), e, dopo 3 gare combattutissime ci apprestiamo a vivere la prima “vera” gara di queste WRC Plus su fondo al 100% asfaltato.
Sarà ancora tempo di gioire per Francia, Finlandia e Inghilterra oppure la spunteranno l’ Estone Ott Tanak, il Neo-Zelandese Hayden Paddon o il Belga Thierry Neuville? La risposta qui, su queste pagine, domenica sera, con anche la prima gara delle 6  in programma quest’ anno nel WRC per Simone Tempestini sotto l’ egida di Citroen Racing a bordo della Citroen DS3 R5 (gare ricevute ”in premio” dopo la vittoria del Junior WRC 2016).
Un grosso in bocca al lupo anche all’ equipaggio che porterà in gara una Hyun……..ah no, purtroppo coliche pre gara per Fabio Andolfi che salterà il Rally delle 10.000 curve e con lui anche la prima gara del programma di Aci Team Italia, gara che verrà poi recuperata in seguito.

Eh si, questo fine settimana è anche tempo di terra, con l’ ultimo appuntamento di Raceday e primo di CIRT (Campionato Italiano Rally Terra) rappresentato dal Rally Liburna Terra, che ha stupito tutti con un elenco iscritti stellare (di cui parleremo in un prossimo articolo sempre qui su rallyssimo.it), con tanti “piedoni” ed il graditissimo ritorno di Simone Campedelli con la sua Lancer Evo IX R4 con la quale disputerà questa gara affiancato da Elena Poggi.

Vorrei chiudere questo articolo innanzi tutto ringraziando Alex Alessandrini per l’ opportunità che mi sta dando e poi annunciando una novità che spero sarà gradita ai “più”, da oggi su Rallyssimo parleremo anche di Cronoscalate! Questo affascinante mondo sarà accarezzato in primo luogo da me (con una intervista ad un personaggio molto conosciuto dagli amanti delle “hillclimbs” e, ovviamente, dei rally.) e poi spero di trovare manforto per andare avanti cercando inoltre di seguire CEM e CIVM (Camp. Europeo ed Italiano della Montagna) con articoli e approfondimenti vari, con qualche esperienza sul campo di gara quale “Accreditato stampa”.

Seguiranno aggiornamenti.

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