ERC Azzorre: Kajto out, Lukyanuk in testa dopo il Day2!
Sembrava poter essere l’inizio di stagione perfetto quello di Kajetan Kajetanowicz, dopo la prima giornata dell’Azores Rally Airlines chiusa al comando. E invece, dopo un paio di chilometri della ps5, la prima della giornata odierna, i sogni di gloria del bi campione europeo in carica sono andati in fumo contro un muretto.
Equipaggio ok, ma Ford Fiesta ko e gara finita per il polacco. E per la serie “quando i gatti mancano i topi ballano”, Alexey Lukyanuk ha approfittato della debacle del suo rivale issandosi in cima alla classifica generale, con un vantaggio di 19″1 dopo dieci prove speciali. La cavalcata del russo ha vissuto come momento migliore la vittoria della ps7, la spettacolare “Sete Cidades” dove la Ford Fiesta R5 della H-Racing ha inflitto venti secondi di distacco a tutti gli altri equipaggi. Il medesimo gap è stato poi annullato nel tratto cronometrato successivo, dove Lukyanuk ha dovuto fare i conti con una foratura la quale non gli ha comunque impedito di essere lĂ davanti a tutti a fine tappa.
Con un’ottima seconda parte di giornata, il portoghese Bruno Magalhaes si è portato in seconda posizione grazie ai due scratch siglati nelle ultime due speciali. In questo modo, il lusitano al volante della Skoda ha scavalcato il connazionale Ricardo Moura anche se con un distacco piĂą che risicato, misurato in sei secondi. Inutile dire che sarĂ bagarre accesissima nella restante parte del rally tra i due driver locali.
Lotta apertissima anche in classe ERC Junior Under28, dove il russo Nikolay Gryazin comanda le operazioni davanti a un arrembante Marijan Griebel, staccato di soli 2″8. I due occupano, inoltre, il quarto e quinto posto assoluto con le loro Fabia R5. I protagonisti, però, sarebbero potuti essere di piĂą in quanto alcuni di essi sono stati colpiti da sfortune e problemi vari proprio sul finire della tappa. Uno su tutti, Jose Antonio Suarez che ha picchiato la posteriore destra della sua Peugeot 208 R5 nell’ultima prova di giornata, la mitica “Sete Cidades”, trovandosi ora ad oltre quattro minuti dalla vetta della classifica generale. Non è andata meglio a Ralfs Sirmacis il quale, solo oggi, ha patito ben tre forature sulla sua Skoda Fabia della Sports Racing Technologies. Ovviamente, la sua situazione in graduatoria non è delle piĂą rosee dato che paga oltre 40 secondi di gap dalla top ten.
Di tutto ciò ne ha approfittato Josh Moffett, sesto assoluto e terzo di Under28 con la sua Ford Fiesta R5 e seguito a distanza rassicurante (quasi mezzo minuto) dalla Fabia del ceco Jan Cerny. Per quanto riguarda l’ERC Under 27 è assolo Opel con Chris Ingram al comando inseguito a ruota da Jari Huttunen; la lotta per la vittoria di questa classe sembra essere un affare tra i due alfieri dello Junior Team Opel dato che il terzo classificato, Aleksander Zawada paga un margine di ben otto minuti. La nostra Tamara Molinaro, invece, è al comando dell’ERC Ladies Trophy.
Tutto tranquillo in ERC2 dove la Mitsubishi Lancer di Sergei Remennik comanda con quasi due minuti di vantaggio sulla medesima vettura del pilota locale Luis Pimentel.
Nella giornata di domani sono previste, come oggi, sei prove speciali le quali con ogni probabilitĂ decideranno le sorti di questa edizione del Rally delle Azzorre.
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